Roberta Bruni (foto archivio Colombo/FIDAL)

Bruni risale nell'asta: 4,50 a L'Aquila

Bel successo per Roberta Bruni nel salto con l’asta in piazza a L’Aquila. In un meeting di livello internazionale, l’azzurra riesce a superare la misura di 4,50 alla prima prova dopo un percorso netto anche alle precedenti quote di 4,30 e 4,40. Torna a salire la portacolori dei Carabinieri, per aggiungere dieci centimetri al suo miglior risultato stagionale di 4,40 ottenuto due volte a Rieti, sulla pedana di casa (11 e 15 maggio). Poi si cimenta con l’asticella a 4,60 sbagliando di poco ma è un segnale decisamente incoraggiante per la primatista italiana, arrivata fino a 4,70 un anno fa. “Ho ritrovato la dimensione che mi appartiene - sorride - e ora penso alle prossime gare, perché la stagione è lunga e devo creare la giusta stabilità. Non vedo l’ora di scendere in pedana al Golden Gala, il 9 giugno all’Olimpico di Roma”.

Nell’evento organizzato nel suggestivo scenario della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, la 28enne azzurra si prende la soddisfazione di battere un cast qualificato di avversarie: al secondo posto con 4,50 al secondo tentativo l’ucraina Yana Hladiychuk, ai piedi del podio nello scorso inverno ai Mondiali indoor di Belgrado dove si è piazzata quarta. Finiscono terze a pari merito con 4,40 la venezuelana Robeilys Peinado, bronzo iridato nel 2017, e la svedese Michaela Meijer davanti alla canadese Anicka Newell, finalista olimpica a Tokyo, che è quinta con 4,40 alla terza prova. La campionessa italiana Elisa Molinarolo (Fiamme Oro) chiude invece sesta a 4,20, con tre errori successivi a 4,40, come l’ucraina Maryna Kylypko. Nella sfida maschile si impone il filippino Ernest Obiena a quota 5,85 nei confronti del cinese Huang Bokai (5,80) e dello statunitense Austin Miller (5,75), entrambi al record personale.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it