Samassi: nei 200 si migliorano De Furia e Imprugas

16 Luglio 2022

(alefloris)  Tanti buoni risultati al Memorial Val di Fiemme disputato questo pomeriggio al comunale di Samassi per onorare la memoria di Assunta Cara, Luciana Segura, Rosa Pitzalis e Mariano Scano scomparsi nella tragedia della Val di Stava il 19 luglio del 1985. A Mariano Scano, al quale è stato dedicato il  sodalizio samassese, è stato anche intitolato il premio al vincitore della categoria SM55 nei 5000 metri, Paolo Porcu, dell'Ampa Training, che ha chiuso la prova in 19:10.47.
Sulla fin troppo morbida pista di Samassi, appena rimessa a nuovo, buone prove soprattutto nei 200 metri con personali migliorati da parte di Gian Matteo De Furia e Patricia Amalia Imprugas. De Furia (Cagliari Marathon Club) ha corso in 21.63 (+1.3) si è migliorato di ben 3 decimi (precedente 21.96) imponendosi sul laziale Fabio Giardini (Asd Nissolino), 22.04, lo junior Matteo Meloni (Pionieri Marmilla Mogoro), anche lui al personale di 22.30 (prec. 22.50), e l'allievo Emanuele Perra (Tespiense), 22.44. Tra le donne la Imprugas, in netto miglioramento già da qualche settimana, ha tagliato il traguardo in 25.23 (+1.5), raschiando 4 centesimi al personale, davanti a Marta Collu (Cagliari Atletica Leggera), 25.54, e Matilde Caddeo (Cagliari marathon Club), 25.83, anche loro al nuovo personale.

In altra serie 26.34 per Beatrice Porcu (Lecco Colombo Costruzioni) che aveva corso la distanza solo una volta nel 2018. Ovvio il netto miglioramento. 
Negli 800 metri altra salva di primati. Ad aggiudicarseli, guidando la gara fin dalle prime battute, è stato Mattia Soi (Isolarun) in 1:59.78 che ha trascinato ai personali Alessandro Serra (Cus Cagliari), che ha sfiorato la soglia dei due minuti chiudendo in 2:00.14, Alessio Nicolò Guelfo (Cus Torino), che alla sua seconda gara in carriera (in assoluto, non solo nel doppio giro di pista) ha corso in 2:01.38, migliorandosi di quattro secondi, e Fabrizio Atzeni (Edoardo Sanna Elmas), 2:03.02. Nei 5000 primo posto per Andrea Ibba (Nuova Atl. Sardegna, SM35), 17:00.13, mentre nel getto del peso Matteo Usai (Atl. Selargius) ha firmato il seasonal best con 9,42 metri. Nel lungo l'eclettico allievo Carlo Pibiri (Olympia Villacidro) si è migliorato di 29 centimetri con 6,46 (+2.0) atterrando oltre le misure del compagno di squadra Leonardo Concas, 6,16-0.3) e dell'iglesiente Giacomo Fronteddu (Jolao), 6,15 (+1.7). 
Tra le donne Elisa Spazzafumo (Cagliari Atl. Leggera) si è imposta negli 800 metri in 2:31.85 mentre nel lungo Eleonora Serra (Tespiense) è atterrata a 5,21 (+0.8) precedendo l'ex campionessa sarda di eptathlon Michela Sanna (Acli Scano Samassi), 5,14 (+1.2).

Nella 4x400 mista la vittoria è andata all'Amsicora che con Federico Murgia, Patricia Amalis Imprugas, Simone Fantuzzo e Andreima Marcia ha chiuso la prova in 3:55.15. 
Nella velocità note di merito anche per gli under 16. Viola Saiglia (Atl. Porto Torres) ha vinto come da pronostico gli 80 metri in 10.50 (+0.8), rimanendo a soli tre centesimi dal personal best, e sempre secondo pronostico Stefano Mureddu (Tespiense) ha fatto sua la stessa gara maschile, migliorandosi con un buon 9.65 (+1.0, aveva 9.74), sul multiplista Francesco Cherchi (Atl. Ploaghe), 9.88, Edoardo Antonio Martini (Cus Cagliari), 9.90, e Luca Pistis (Tespiense), 9.98. Francesco Cherchi si è poi imposto nel lungo con 5,45 metri su Fabio Rosas (Jolao Iglesias), 5,28. Il peso è andato al trentino Samuele Miorelli (Atl. Rotaliana di Mezzo Lombardo), 9,38.  Nella 4x100 cadetti 48.73 per la Tespiense Quartu (Pistis, Mureddu, Boi, Cugia) mentre tra le cadette si è imposta l'Atletica Porto Torres (Lucarelli, Saiglia, Mugia, Frau) in 54.40. Chiudiamo sempre con le cadette, in particolare Margherita Carrus (Quelli che l'atletica ...) vincitrice del salto in lungo (4,31) e Greta Pibiri (Olympia Villacidro) che si è aggiudicata il getto del peso migliorandosi di mezzo metro con 9,14 sulla favorita Sofia Onida (Atl. Porto Torres), 9,11.

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