Claudio Stecchi (foto Colombo/FIDAL)

Torun: Stecchi e Barontini per la tappa Gold

Di nuovo in Polonia, stavolta a Torun, per dare continuità al suo ritorno ad alti livelli. Mercoledì la grande atletica si dà appuntamento alla Copernicus Cup per la terza tappa Gold del World Indoor Tour. Ed è una nuova occasione di confronto internazionale per l’astista Claudio Stecchi che sabato scorso si è rivisto a 5,70 dopo oltre due anni a Lodz. Tra gli azzurri, al via anche l’ottocentista Simone Barontini. Un record del mondo nel mirino: è quello del miglio, ambizione dell’etiope Gudaf Tsegay che punta a superare il 4:13.31 (2016) della connazionale Genzebe Dibaba.

GLI AZZURRI - Missione 5,82. Tutt’altro che semplice, per Claudio Stecchi, che questa quota l’ha saltata soltanto a Chiari nell’evento in piazza del 2020 e che equivale al record italiano indoor di Giuseppe Gibilisco. Ma è la porta d’accesso per gli Europei indoor visto che l’astista azzurro non può attualmente contare sul ranking, non avendo gareggiato nella passata stagione. Il fiorentino delle Fiamme Gialle punta in alto nell’impianto degli Euroindoor del 2021 (quelli dell’oro di Jacobs, l’argento di Tamberi e il bronzo di Dal Molin) e sfida nuovamente il filippino Ernest John Obiena, vincitore a Lodz con 5,77 e già salito a 5,91 in stagione. Tra gli avversari anche il bronzo olimpico Thiago Braz (Brasile), il polacco Piotr Lisek, gli altri europei Emmanuel Karalis (Grecia, 5,83 quest’anno) e Pal Haugen Lillefosse (5,82). Il via alle 18.15. Corre invece alle 19.40 il mezzofondista Simone Barontini negli 800 metri, con l’intenzione di far meglio dell’1:48.09 di Manchester. L’anconetano delle Fiamme Azzurre incontra il bronzo olimpico Patryk Dobek (Polonia) e l’altro padrone di casa Mateusz Borkowski, il britannico Jamie Webb due volte sul podio agli Euroindoor, lo svedese Andreas Kramer, il keniano Collins Kipruto.

BIG - Detto del tentativo-record di Gudaf Tsegay, tra i piatti forti del meeting di Torun ci sono i 60 metri al femminile, con la sfida tra la campionessa del mondo indoor Mujinga Kambundji, la polacca Ewa Swoboda, la britannica Daryll Neita e la statunitense Kayla White. Negli ostacoli il pubblico di casa può fare il tifo per Pia Skrzyszowska dopo la “world lead” di 7.78 a Lodz, negli 800 tocca alla britannica Keely Hodgkinson, nei 3000 c’è l’oro mondiale indoor Lemlem Hailu (Etiopia), nel lungo può decollare il campione olimpico Miltiadis Tentoglou (Grecia).

DIRETTA TV - La Copernicus Cup di Torun (Polonia) sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Uno mercoledì 8 febbraio dalle 18 alle 20. 

A MONDEVILLE - In Francia, a Mondeville, nella tappa Silver del World Indoor Tour, torna in pedana Dariya Derkach (Aeronautica), già 14,25 in stagione e vincente venerdì scorso a Erfurt. Nei 60hs trio azzurro con la primatista italiana dei 100hs Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) per incrementare l’8.23 di Nantes ed Elena Carraro (Atl. Brescia 1950) dopo il secondo posto dei Tricolori U23 di Ancona con 8.17 [ISCRITTI]. 

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