Festa dell'atletica, Mei premia Fracassini, Ribigini e Burzicchi

24 Marzo 2023

Festa doveva essere e festa è stata. All'auditorium della Figc di Perugia l'atletica umbra ha premiato i protagonisti della stagione 2022. E a farlo c'era anche il presidente della FIDAL Stefano Mei. "L'Umbria è una regione piccola sta ottenendo ottimi risultati - sottolinea - E' una regione che rappresenta al meglio il momento dell'atletica italiana. I successi dei nostri campioni sono da esempio e da stimolo per i tanti giovani che si avvicinano all'atletica". 
Snocciola i numeri con soddisfazione il presidente regionale Carlo Moscatelli. "Cinquantatre società e quasi 6000 tesserati. Da quando siamo partiti nel 2012 siamo cresciuti notevolmente e i risultati che stanno arrivando, come l'ottavo posto a squadre con la rappresentativa cadetti a Gubbio, sono l'onda lunga del lavoro che abbiamo svolto. A breve dovrebbe esserci il rifacimento delle piste di atletica di Terni, Bastia, Spoleto, Orvieto e non solo e questo darà ulteriore slancio all'attività". Sottolinea l'importanza degli impianti anche il presidente regionale del Coni Domenico Ignozza. "I lavori al camposcuola di Terni sono ormai imminenti. La chiusura dovrebbe esserci il 1 settembre. E' un rifacimento atteso in cui il Coni ha svolto un ruolo importante.

Carlo Moscatelli, n. 1 della Fidal Umbria, premia Eugeniu Ceban (foto Alberati)

Stanno arrivando molti soldi che permetteranno di rifare ed efficientare gli impianti, è un'occasione che va colta perché dove ci sono impianti all'altezza c'è maggiore possibilità di lavorare bene e ottenere risultati".
Il pomeriggio, magistralmente condotto dal vice presidente regionale Fabio Pantalla nelle vesti di presentatore, è quindi proseguito con le premiazioni a cominciare dalle due maglie azzurre. Sul palco sono così salite Melissa Fracassini, convocata per l'incontro internazionale su strada di Oderzo e campionessa italiana junior nei 3000 metri (oltre al bronzo nei 1500), e Laura Ribigini, selezionata per i campionati europei di cross under 20 di Torino. "Finalmente dopo due anni difficili sono riuscita ad avere una bella stagione - sottolinea Melissa - Il record regionale junior nei 1500 la gara migliore? Probabilmente sì perché in quel momento era un tempo inaspettato e mi ha dato fiducia per il resto della stagione". Azzurra un po' a sorpresa anche perché ancora in categoria allieve, Laura Ribigini, che si è conquistato l'azzurro con una serie di prove in crescendo. "Era difficile da credere (probabilmente l'unico che credeva nella convocazione era il suo allenatore Luigi Esposito, ndr) ma a Venaria nella prova di selezione è andato tutto bene".

Le due azzurre sono state premiate dal presidente Stefano Mei e con loro sul palco è salita anche Clizia Burzicchi, la vincitrice dei campionati italiani cadetti nel giavellotto. Il suo è stato uno dei dieci podi (fra i migliori otto) della kermesse tricolore di categoria, un record. 
Spazio anche a chi c'è dietro ai risultati. Fra i dirigenti è stato premiato Vito Medi, presidente dell'Arcs Cus Perugia promossa nella finale Oro su pista. E poi ancora i tecnici delle due azzurre, Francesco Fracassini e Luigi Esposito, e le società. Oltre all'Arcs Cus Perugia sono state premiate Libertas Orvieto, 2S Spoleto, Libertas Città di Castello e Winner Foligno. 
Fra i tanti premiati spiccano i medagliati assoluti, Monica Cantarella nel peso ed Eugeniu Ceban nell'asta, quelli allievi Riccardo Befani (asta) e Mattia Pasquetti (peso) e quelli cadetti Caterina Caligiana (1200 siepi), Linda Uguccioni (300 metri), Benedetta Gentili (martello), Lorenzo Taddei (80 metri) e Antonio Mammana (lungo). Chiusura con i master a cominiciare dai medagliati internazionali Valeria Pedetti, Alessio Malfagia, Silvia Tamburi, Susanna Faustini e Valter Mancuso. 

Tutti i premiati

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