Carmelo Rado (foto Castagnoli/EMAC)

Master: i campioni del pentathlon lanci

Nei Campionati italiani invernali master di pentathlon lanci, a Mariano Comense (Como), protagonista Carmelo Rado all’esordio nella categoria SM90. L’inossidabile discobolo, nato il 4 agosto 1933 e settimo ai Giochi Olimpici di Roma 1960, vince nella nuova fascia d’età totalizzando 3468 punti superando la migliore prestazione italiana che dal 2009 apparteneva a Giuseppe Rovelli per diventare adesso recordman italiano di sette categorie di fila tra la SM60 e la SM90. Nel martello il portacolori dell’Olimpia Amatori Rimini apre con 21,60, a nemmeno due spanne dal limite italiano dello stesso Rovelli, ma poi centra la MPI SM90 del peso con 8,16 (battuto il 7,71 ancora di Rovelli) e con 28,05 aggiunge quasi cinque metri al limite di categoria del disco (23,15 di Mario Riboni) prima di lanciare a 14,76 nel giavellotto e di chiudere con 8,61 nel martello con maniglia corta.

Al femminile due lanciatrici sopra la miglior prestazione italiana SF80: Brunella Del Giudice (Nuova Atletica dal Friuli), campionessa tricolore con 3233 punti, e Maria Luisa Fancello (Prosport Firenze), seconda a 3208. Nella stessa fascia di età Fancello va oltre la MPI del martello con 28,02 (precedente 25,60 di Brunella Del Giudice quest’anno) ma è la maggiore regolarità della friulana a permetterle di prevalere sull’avversaria. Gli score più alti sono invece quelli di Anna Maria Camoletto (SF65, Atl. Canavesana) con 3390 punti, Patrizia Aletta (SF50, Arca Atl. Alto Aversano) e Marzia Zanoboni (SF60, Liberatletica) entrambe a quota 3362.

Nelle gare maschili, si confermano tra gli altri Tarcisio Venturi (La Fratellanza 1874 Modena) con 3416 nella categoria SM70 davanti a Calogero Scordino (Puntese San Giovanni La Punta, 3291) e Roberto Sagoni (Giovanni Scavo 2000) che totalizza 3203 punti tra gli SM75. Sfida combattuta fino all’ultimo per il titolo SM65 che va a Lorenzo Locati (Forti e Liberi Monza), 3283 contro i 3278 di Giampaolo Munari (Atl. Master Trieste): decisiva la prova finale, il martello con maniglia corta nel quale Locati con 15,76 guadagna 156 punti in un colpo solo. C’è il sorpasso conclusivo anche tra gli SM60 con il lombardo Raffaele Tomaino (Atl. Master Trieste) che supera Giancarlo Ballico (Gs Zeloforamagno) 3162 punti a 3137. Il nuovo campione SM45 è Emanuele Venturelli (Delta Sassuolo) con 3259 punti. Appassionante il duello SM55: Emanuele Tortorici (Atl. Sandro Calvesi) con 3202 precede Andrea Paoli (Sef Macerata, 3115).

(ha collaborato Cesare Rizzi/FIDAL Lombardia)

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