Francesco De Santis (Studentesca) | Foto Ricci Fb

Trofeo Liberazione col record: De Santis che 600!

di Christian Diociaiuti

Oltre duemila presenze per il Trofeo Liberazione, alla 74esima edizione, ospitato oggi per le categorie dai cadetti agli assoluti al Paolo Rosi di Roma (organizzazione Villa Gordiani Castello, FIDAL Lazio, Fidal Roma). Una festa dell’atletica suggellata dalla miglior prestazione italiana under 18 di Francesco De Santis (Studentesca) nei 600 metri: per lui 1:19.18 che riscrive il primato finora appartenuto a Jacopo Peron (1:19.24 nel 2013). Allenato da Loredana Ricci e cresciuto nell’Atletica Frascati, in passato già con la maglia della rappresentativa FIDAL Lazio (vicecampione italiano cadetti nei 300), Francesco De Santis detiene anche un primato nazionale dei 500 U18, con 1.03.33.

Non solo 600 metri. Sui 200 vince Matteo Bianchini (Studentesca) con 21.98 (-0.4) mentre sui 400 mette la sua firma l’atleta di Atletica Futura, Osaremen Godstime Ozigbo in 48.85. Nel doppio giro stesso crono, deciso ai millesimi (1:53.67) per Ernest Nicola Mulumba della Studentesca e Matteo Barba delle Fiamme Gialle Simoni, il primo però è uno junior mentre il secondo è una promessa, divisi da 4 anni. Sui 1500 c'è la firma di Federico Roncaccia di Roma Acquacetosa con 4:01.31. Sui 3000, invece, stacca tutti Tommaso Toppi: 8:27,85 per il portacolori della Studentesca. Sui 400 hs la gara assoluta a Claudio Cioccoloni di Atletica Futura Roma con 57.51 e quella Allievi a Emanuele Ricozzi (Studentesca) in 57.02. Al femminile nelle corse i 200 sono di Aurora Latini, junior dell’Acsi Italia Atletica con 25.20 (-1.5). I 400 incoronano Ilaria Martinoli di Atletica Tivoli col suo 56.55. Nel doppio giro torna in evidenza Livia Caldarini: 2:11.40 per la 2002 della Studentesca. Nei 1500 la prima laziale è l’allieva Asia Bernardini (Tirreno Atletica Civitavecchia) in 4:50.37 mentre i 3000 a Lucia Mitidieri, classe 1995 di “Piano ma arriviamo” con 9:46.54; da registrare il 9:54.87 dell’allieva di Acsi Italia Ginevra Di Mugno, sopra di tre secondi rispetto al pb dello scorso anno a Rieti. Anna Gresta (Roma Acquacetosa) fa suoi i 400hs: 1:01.82.

Corse anche per i cadetti: nei 150 Alessandro Ardizzone (Fiamme Gialle Simoni) è secondo ma primo dei laziali con 17.95; tra le femmine Norma Grezio De Filippis (Acsi Italia) in 19.22 seconda assoluta e prima delle laziali. Nei 600 i trionfatori sono Valerio Ciaramella (Libertas Castelgandolfo Albano ) con 1:24.32 e Viktoria Polonska (Atletica Frascati) con 1:39.15. Ostacoli: sui 300hs Giovanni Vellucci (Studentesca) primo dei laziali (secondo assoluto) con 44.25 e Flaminia Caruso (Atletica Frascati) al successo con 51.04.

Spazio anche ai salti: nel triplo cadetti e cadette protagonisti con Alessio Giglio (Fiamme Gialle Simoni) con 12,16 (+0.3) e la compagna di società Sofia Griani (10,70/+1.8). Nell’alto c’è l’12,94 di Sebastian Daners, 1994 di SS Lazio Atletica Leggera. Guglielmo Montefalcone (Sport Race) invece, da junior, si prende la gara di asta con 4,30 mentre al femminile è Chiara Costanzo, allieva di Astra Atletica, a vincere con 3,15. Nel triplo vince Matilda Cinti, junior della Studentesca con 11,94 (+1.0).

I lanci: peso allievi a Valerio Cirulli di Acsi Campidoglio Palatino in 12,75, peso assoluto al lucchese Possidente con 14,57, seguito da Igor Finocchi di Nissolino Sport con 12,02 mentre tra i master vince Roberto Mancini di Lazio Olimpia Runners Team con 8,20, eguagliato da Renzo Petricola, della stessa società. Giavellotto: le allieve incoronano Noemy Capponi (Nissolino Intesatletica) con 38,92 e Jennifer Sombodey Moonou del Gruppo Millepiedi con 39,92. Tra le master la migliore delle laziali è Marcella Ioele della Giovanni Scavo 2000 con 17,92.