Impresa dell'Ultra maratoneta Oristanese

(Guido Lai) - Dopo aver corso in Sardegna una maratona al giorno per complessivi 350 Km,  Mauro Abbate è arrivato a Cagliari. Le motivazioni dell'impresa "per combattere la depressione" malattia subdola che colpisce In Italia almeno 1,5 milioni di persone, mentre il 10% della popolazione italiana, cioè circa 6 milioni di persone, hanno sofferto almeno una volta, nel corso della loro vita, di un episodio depressivo. Mauro Abbate è Nato ad Oristano e attualmente vive a Santa Giusta.  Tesserato per la Società Runners Oristano il suo mestiere è public speaker. Racconta le sue sfide estreme con lo scopo di spingere il pubblico a realizzare i propri sogni. Cinque anni fa è partito dalla scalinata del Comune di Oristano e ha raggiunto Capo Nord in 100 giorni a piedi, a nuoto e i bici con il triathlon più lungo del mondo. Poi l'impresa nella nostra Isola - "Corro una maratona al giorno per 350km attraverso la Sardegna per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della salute mentale grazie allo sport ed alla realizzazione dei propri sogni. Mi fermo nelle scuole per svolgere le conferenze per i ragazzi". E' questo il suo progetto di vita. Per la maratona Sarda, Mauro Abbate è partito il 19 Aprile da Santa Teresa di Gallura  zona Isola Rossa, il 20 da Isola rossa a Sassari, il 21 da Sassari ad Alghero, il 22 da Alghero a Bosa, il 23 da Bosa a Torre del Pozzo, il 24 Torre del Pozzo Oristano, (intervento all'Istituto Mossa di Oristano) Oristano Uras, il 25 Uras Serrenti e il 26 Serrenti Cagliari (fine corsa) " All'arrivo mi sono sentito in paradiso" - dichiara - ed ho provato la vera felicità. Nella sua "missione" Mauro Abbate prevede di continuare questa esperienza proseguendo nelle sue imprese e svolgendo delle conferenze nelle scuole in Sardegna per condividere le proprie esperienze per combattere la depressione  Mauro Abbate  nel  2016 ha fatto il giro d'Europa in bici 9000km, nel 2018 triathlon più lungo al mondo di 7000km in Norvegia mentre nel 2020 ha attrersato Alpi in inverno, in bici e si è dedicato al supporto ai senza tetto in Svizzera durante il COVID. "Sono caduto in depressione grave" dichiara Mauro -  e la bici, la corsa, il nuoto e il contatto con la natura mi hanno aiutato a guarire e a realizzare i miei sogni". Ed è per questa esperienza vissuta e come superare le difficoltà di questa malattia che  Mauro Abbate diffonde questo messaggio di speranza nelle sue conferenze.