Giovanna Selva (foto archivio Grana/FIDAL)

Milano: Selva e Guerra ok nei 5000 all’Arena

Risultati interessanti anche quest’anno all’Arena Civica di Milano nella Walk and Middle Distance Night. A conquistare i 5000 è la keniana Caroline Gitonga (15:07.97) mentre torna a crescere su questa distanza la 22enne piemontese Giovanna Selva (Carabinieri), medaglia d’argento con la squadra under 23 agli Europei di cross, quarta al traguardo in 15:51.44. Nella gara maschile il primo degli azzurri è Francesco Guerra, 21enne romano dei Carabinieri che sfiora il personale con 13:43.59 mancandolo di poco più di un secondo e arriva al terzo posto nella gara vinta dal burundese Celestin Ndikumana (Atl. Futura Roma, 13:31.96). Si migliorano Alberto Mondazzi (Atl. Casone Noceto, 13:46.79) e Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana, 13:47.30) ma anche Giovanni Gatto (Us Quercia, 13:52.01), Sebastiano Parolini (Ga Vertovese, 13:52.14) e Yohanes Chiappinelli (Carabinieri, 13:54.15), di nuovo in azione nelle gare su pista dopo l’esordio in maratona (2h09:46 in febbraio a Siviglia), oltre al campione italiano di cross Marco Fontana Granotto (Atl. Insieme Verona, 14:04.42).

1500 - Successo del tunisino Mohamed Jhinaoui (Athletic Club 96 Alperia) nei 1500 con il suo primato di 3:37.07 davanti all’azzurro Pietro Riva (Fiamme Oro) che si mette alla prova nel mezzofondo veloce in 3:43.60. Brilla l’allievo varesino Manuel Zanini (Atl. Gavirate), ottavo in classifica nel crono di 3:48.23 per diventare il quinto under 18 italiano di sempre con il miglior tempo delle ultime dieci stagioni nella categoria. Al femminile Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco) prevale in 4:15.63 nei confronti della slovena Veronika Sadek (4:16.52) e della piemontese Valentina Gemetto (Dk Runners Milano, 4:17.76 PB). Ancora giovani in evidenza con il netto progresso di Matilde Prati (Fondazione Bentegodi Verona) abbassando di quasi cinque secondi il suo primato in 4:18.83 e ora è l’ottava under 20 alltime a livello nazionale.

600 DA RECORD PER GLI U18 - Protagonista nei 600 metri la slovena Anita Horvat, vicecampionessa europea indoor degli 800 e finalista mondiale, che si impone in 1:26.26. Alle sue spalle la quattrocentista azzurra Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano, 1:28.80) e la gemella Serena Troiani (Cus Pro Patria Milano, 1:29.00). Applausi per la non ancora 16enne Elena Irbetti (Atl. Spezia Duferco) in grado con 1:29.82 di realizzare la migliore prestazione italiana under 18 tolta a Elena Bellò (1:30.36 nel 2014) ma si fa notare nella sua scia l’altra allieva Emma Pollini (Bracco Atletica) in 1:30.49. Cade anche il limite nazionale U18 maschile ad opera di Mattia De Rocchi (Forti e Liberi Monza 1878) che in 1:18.53 riscrive il freschissimo 1:19.18 corso il 25 aprile da Francesco De Santis, terzo invece Leonardo Cuzzolin (Pro Sesto Atl. Cernusco, 1:18.54). [RISULTATI]

LE ALTRE SEDI - In pedana a Latina gli specialisti del disco con la spallata oltre i sessanta metri del campione italiano Alessio Mannucci (Aeronautica) che spedisce l’attrezzo a 60,03, tra le donne 52,28 per Diletta Fortuna (Carabinieri). [RISULTATI] A San Biagio di Callalta (Treviso) sui 3000 siepi la stagione in pista del tricolore Leonardo Feletto (Atl. Mogliano) comincia dal crono di 8:47.29. [RISULTATI] Nei 10.000 di marcia a Salerno prima gara dell’anno con il personale di 41:56.77 per Teodorico Caporaso (Sef Virtus Emilsider Bologna). [RISULTATI] A Bressanone lo junior Euan De Nigro (Eisacktal Raiffeisen) corre in 3:46.92. [RISULTATI]

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it