Luiu e Tamberi a Sassari
29 Aprile 2023(robyspezzigu) Gradita sorpresa allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari con Massimiliano Luiu che ritorna a saltare nelle pedana di casa seguito dal nuovo tecnico Marco Tamberi per prepararsi a volare sempre più in alto.
Il promettente saltatore in alto sassarese, più volte campione italiano nelle varie categorie giovanili e vicecampione europeo junior, oggi ha fatto ritorno al Tonino Siddi dove è cresciuto atleticamente nelle fila della Libertas Sassari sotto la guida tecnica di Crescenzio Carboni. Lo ha fatto per la prima volta dopo esser passato dallo scorso anno nelle fila delle Fiamme Oro (il gruppo sportivo della Polizia di Stato) e lo ha fatto con la supervisione del suo nuovo tecnico: Marco Tamberi (padre e già tecnico del campione olimpico GianMarco) con il quale ha deciso di allenarsi ad Ancona dallo scorso autunno.
Per lui si prepara una stagione agonistica 2023 ricca di importanti appuntamenti e con l’obiettivo di un netto miglioramento sotto l’aspetto tecnico per poter primeggiare a livello italiano assoluto.
“Massimiliano è un bell’atleta ed anche un atleta piacevole da allenare per lo spirito sempre gioviale con la quale affronta gli allenamenti”- dice il nuovo tecnico Tamberi, che di atleti di vertice assoluto dell’alto se ne intende non poco, che continua la sua disamina : "Il problema principale sono alcuni problemi tecnici, dovuti anche alla sua straordinaria crescita atletica di quest’ultimo periodo, che stiamo risolvendo. Siamo sulla strada giusta - conclude il tecnico marchigiano e specifica: "Penso che Massimiliano si possa togliere delle belle soddisfazioni anche a livello internazionale. Con lui ora ci vuole molta pazienza ma sono convintissimo che a medio e lungo termine riusciremo a ottenere buoni se non ottimi risultati. Ha avuto una grande crescita a livello fisico - sottolinea il prof. Tamberi: “Prima correva i 60 metri in 7”1 ma ora corre molto più forte, a testimonianza di una diversa condizione atletica, in 6”5 . Bisogna avere tempo per mettere assieme questi cambiamenti e basta non avere fretta. Ci sono una serie di cose che per essere messe assieme sotto l’aspetto funzionale richiedono molta pazienza. L’obiettivo che dobbiamo porci è quello di andare alle Olimpiadi in prossimo anno e io credo che non sia un obiettivo affatto impossibile”.
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