Filippo Tortu (foto Colombo/FIDAL)

L’agenda di Tortu: 200 a Nairobi, 100 a Savona

Comincia a delinearsi l’agenda degli appuntamenti agonistici di Filippo Tortu. Dopo il debutto con la maglia azzurra nella 4x100 di domenica scorsa a Firenze, il campione olimpico ha ufficializzato i primi due impegni individuali dell’anno: oltre ai 200 metri di sabato 13 maggio a Nairobi, lo sprinter delle Fiamme Gialle sarà in gara a Savona nei 100 metri mercoledì 24 maggio.

Si riparte proprio dallo stadio Kasarani, nella capitale keniana, che per il terzo anno di fila ospita le volate del bronzo europeo dei 200 metri. Tortu decollerà domani verso l’Africa, per tornare al meeting Kip Keino Classic ai circa 1800 metri di altitudine di Nairobi: nel settembre del 2021 corse l’allora primato personale di 20.11 e lo scorso anno si è espresso in 10.24 nei 100 metri, in entrambe le occasioni con vento al limite del consentito (+2.0). È la sua prima uscita sui 200 dall’agosto scorso, ovvero da quando ha conquistato il bronzo agli Europei di Monaco di Baviera, riportando l’Italia sul podio continentale di questa distanza a 44 anni dal Pietro Mennea di Praga ’78. Nell’estate passata, Tortu ha anche sfiorato la finale iridata dei 200, mancata per soli tre millesimi ai Mondiali di Eugene, nonostante il primato personale di 20.10 che ne ha ribadito il rango di secondo velocista italiano di sempre. La tappa Gold del Continental Tour, trasmessa sabato in diretta tv su Sky Sport Arena dalle 15 alle 17, lo vedrà opposto al botswano Isaac Makwala, uomo da 19.77 in carriera. Annunciati dagli organizzatori anche lo statunitense Kyree King e il canadese Aaron Brown, campione del mondo con la 4x100.

Undici giorni dopo l’impegno di Nairobi, Tortu è atteso al Memorial Ottolia di Savona, sulla pista della Fontanassa che è stata determinante per la sua ascesa verso l’élite dei 100 metri, in un’escalation di record italiani giovanili: due volte da juniores (10.24 nel 2016, 10.15 nel 2017), una volta da under 23, con il 10.03 del 2018 che fece da apripista al 9.99 di Madrid, primo blitz per un italiano sotto i dieci secondi. L’ultima presenza risale invece al 2020 quando il brianzolo si impose con 10.12 su Marcell Jacobs. Stavolta troverà un altro dei componenti della magica 4x100 di Tokyo, il primo frazionista Lorenzo Patta (Fiamme Gialle), che si rivelò proprio a Savona nel 2021 con 10.13 nel giorno del primo record italiano di Jacobs (9.95). Al via pure Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle), secondo frazionista domenica scorsa a Firenze, un altro degli sprinter legati a Savona dove firmò il personale di 10.25 due anni fa. E tra gli altri sprinter internazionali, al via i britannici Reece Prescod e Jeremiah Azu, il ghanese da 9.90 Benjamin Azamati, l’ivoriano Arthur Cissé, il cingalese Yupun Abeykoon.

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