Ossama Meslek (foto archivio Grana/FIDAL)

Acuto Meslek 3:34.70, Folorunso si migliora

Azzurri in luce a Rehlingen, in Germania, dove vola nei 1500 metri Ossama Meslek. Il campione tricolore corre in un eccellente 3:34.70 per diventare il quarto italiano di sempre sulla distanza, con un progresso di oltre un secondo sul personale di 3:36.04 ottenuto a Lignano nella passata stagione. Entra in una nuova dimensione il 26enne mezzofondista dell’Atletica Vicentina che vive in Inghilterra, primatista italiano indoor dall’anno scorso con 3:37.29, ora protagonista anche all’aperto. È il miglior crono a livello nazionale dal 1995, davanti al 3:35.00 del quarto posto di Pietro Arese agli ultimi Europei di Monaco, alle spalle soltanto di Gennaro Di Napoli (3:32.78), Stefano Mei (3:34.57) e Davide Tirelli (3:34.61). Laureato in ingegneria meccanica, durante l’inverno è stato finalista alla rassegna continentale al coperto di Istanbul dopo aver avvicinato il suo record italiano con 3:37.50. Nel meeting tedesco l’azzurro coglie il terzo posto nella gara vinta dal tedesco Robert Farken (3:32.10) sul britannico George Mills (3:33.16).

Un altro passo avanti di Ayomide Folorunso, seconda in 52.01 nei 400 piani. L’emiliana delle Fiamme Oro, argento con la 4x400 agli Europei indoor di Istanbul oltre che finalista mondiale con la 4x400 femminile e con la mista, toglie sei centesimi al 52.07 di sabato scorso a Modena quando mancano solo cinque giorni all’esordio stagionale nei 400 ostacoli di cui è primatista italiana, al Golden Gala Pietro Mennea del 2 giugno a Firenze. Dalla sesta corsia, la più esterna, piazza un bel finale dietro alla britannica Laviai Nielsen (51.66) ma superando la portoghese Catia Azevedo (52.05): “È un bel segno ripetersi in così poco tempo - commenta “Ayo” - su una distanza che faccio soprattutto in staffetta. Mi è piaciuto molto potermi misurare con veterane della specialità e divertirmi senza barriere. Ogni gara per ora è una verifica delle strategie che sto provando in allenamento per migliorare nei miei 400 ostacoli”.

Festeggia il record personale nei 400 ostacoli Giacomo Bertoncelli con 49.71. Quasi mezzo secondo di miglioramento per il 24enne dell’Atletica Insieme Verona che riscrive il 50.20 della scorsa stagione con cui si era guadagnato la convocazione per gli Europei di Monaco, dopo essere sceso di recente a 46.63 sulla distanza piana, e chiude al comando nella seconda serie con il terzo crono complessivo. Nell’alto è terzo Christian Falocchi (Fiamme Oro) valicando la quota di 2,21 al primo tentativo ma poi il bresciano, sesto quest’anno alla rassegna continentale indoor, subisce un infortunio alla caviglia nella terza e ultima prova a 2,24. Nono posto sui 3000 siepi del campione italiano Leonardo Feletto (Atl. Mogliano) in 8:50.24.

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Ayomide Folorunso (foto archivio Grana/FIDAL)