Atletica Gran Sasso 2^ nella Finale B Centro Sud femminile

12 Giugno 2023

Ad Agropoli prima Ludovica Montanaro nel peso con 13,87, seconda Zuccarini sui 400 hs con 1'01"53

Attenzioni calamitate dalle finali nazionali del Campionato di Società Assoluto su pista, sabato e domenica 10-11 giugno. L’unica abruzzese qualificata era la squadra femminile dell’Atletica Gran Sasso Teramo, impegnata nella finale B Area Centro-Sud ad Agropoli. Le ragazze della società teramana hanno conquistato un importante secondo posto. Pur priva dell’apporto di Gaia Sabbatini, impegnata in meeting a breve scadenza e che, con tutta probabilità, avrebbe permesso di vincere il raggruppamento, le atlete della Gran Sasso si sono ben comportate con spirito di squadra, anche grazie alla presenza di altre individualità di spicco. Ludovica Montanaro ha vinto il getto del peso con la misura di 13,87 metri e si è piazzata terza nel lancio del disco con 43,49 metri. Greta Zuccarini è arrivata seconda sui 400 ostacoli in 1’01”53, dopo un testa a testa con la quotata Angelica Ghergo (Esercito - Team Atletica Marche) 1’01”33. La Junior Francesca Orfeo ha conquistato il terzo posto sui 400 con 57”83, pur non brillando. Da ricordare che è reduce da un primato personale sui 200 di 24”44. Quest’ultima e la Zuccarini, con Cristina Filipponi, hanno dato un notevole contributo anche per il secondo posto della staffetta 4 x 100, con 47”78 dietro la Francesco Francia Bologna 47”62. Staffetta teramana impreziosita dalla presenza della lettone Sindija Buksa, una delle stelle della manifestazione, capace di vincere i 100 in 11”67 (vento + 0,8 m/s) e i 200 in 23”93 (vento + 0,7 m/s). Decisivo l’apporto delle straniere comunitarie. Oltre alle vittorie della Buksa, sono da aggiungere i primi posti della lituana Rugile Miklyciute nel salto con l’asta con la misura di 4,01 metri e della lettone Annija Leva Stepina nel giavellotto con 45,36 metri. Buona prestazione anche di Maria Esperanza Micolucci sui 100 ostacoli, sesta con il tempo di 14”90 (vento + 1,1 m/s), al primato personale migliorato di 21 centesimi nonostante un risentimento muscolare negli ultimi due ostacoli, che non le hanno permesso di conseguire un risultato migliore. Nel lungo, terza la lettone Elza Lesinska con 5,79.

 



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