Massimiliano Luiu Campione Italiano ad Agropoli

18 Giugno 2023

2,09 per l'atleta Sassarese delle Fiamme Oro - Polizia di Stato Libertas Sassari

(Roberto Spezzigu) - Agropoli (Sa). Campionati italiani promesseU23 di  Agropoli  che si chiudono con il sassarese Massimiliano Luiu  che scavalca l’asticella del salto in alto a 2,090 e vince il suo primo titolo italiano con la nuova maglia delle Fiamme Oro-Polizia di Stato.

 Questo il risultato più importante atleti sardi della due giorni di gare dei campionati italiani promesseU23 disputati a Agropoli  dove si registrano anche i due quinti posti del campione italiano in carica del lancio del giavellotto  Jhonatam Maullu , nonostante gli acciacchi fisici, riesce a chiudere con una buona misura di 65,29 e con lo stesso buon piazzamento chiude nel salto con l’asta Riccardo Zaottini (Ichnos SS, PB 4,45) con 4,30 metri.

 Allo Stadio Comunale Raffaele Guaraglia di Agropoli (Sa) la corsa ai titoli tricolori U23 ha quindi premiato l’altista Luiu (con  tesseramento FF Oro -Libertas Sassari dove è cresciuto atleticamente e ora seguito dal tecnico nazionale Tamberi) riuscito a prendersi l’ennesimo titolo italiano passando l’asticella a 2,09 al secondo tentativo prima di fermarsi con una vano assalto a quota 2,15.

In chiaro scuro la presenza del primatista sardo assoluto e pluricampione italiano Maullu (Dinamica Sardegna, quest’anno miglior lancio a 65,63 metri a Cagliari) che è riuscito a far volare il suo giavellotto alla misura di 65,29 metri a poco più di un metro dal podio. Vicino al podio dell’asta si è fermato con la quinta piazza anche Riccardo Zaottini che dopo aver superato la misura di 4,30 ha attaccato inutilmente il personale di 4,50 .

Negli ostacoli finale sfiorata per 26 centesimi con 9° posto  nei 100 Hs per Federica Loi (Cagliari Atletica) che chiude con 14”47 (+2,5) e nella stessa gara 15”25 per Silvia Aru (Cus Cagliari). Ottima prova nei 5000 metri con personale demolito per Francesco Mei (Academy Olbia, aveva  14’53”56) che chiude con un brillante 12° posto in 14’37”27 (tempo che nel panorama del mezzofondo isolano non si registravano da anni). Nei 400 Hs 1’02”70 per Raffele Murenu (Amsicora) e 1’02”86 e 11° posto per la sulcitana Beatrice Porcu (Atl.Lecco) e nei 200 metri 22”16 per Matteo Meloni (Gonone Dorgali).


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