Challenge: Rigali e Herrera al PB nei 100

08 Luglio 2023

A Modena nel day 1 in evidenza i velocisti sui 100 metri: il lombardo scende a 10.25, al femminile 11.51 per l’azzurra che pareggia il suo primato. La junior Cavo 57.65 nei 400hs

Nella prima giornata del Challenge Assoluto, a Modena, brillano i velocisti sui 100 metri con una serie di progressi personali. Al maschile Roberto Rigali corre in 10.25 (vento +0.7) che vale un miglioramento di quattro centesimi per il bresciano della Bergamo Stars davanti al 10.32 di Luca Antonio Cassano (Aeronautica), stesso tempo di Mattia Donola (Carabinieri) sceso a 10.32 (+1.3) in altra serie. Tra le donne Johanelis Herrera (Aeronautica) coglie il successo in 11.51 (+0.7) e così l’azzurra, che ha corso nella 4x100 agli Europei a squadre, eguaglia il proprio limite di quattro anni fa. È il weekend che mette in palio gli ultimi posti utili per i Campionati Italiani Assoluti di Molfetta (28-30 luglio) con una folta partecipazione (circa mille iscritti) e un clima agonistico che stimola gli atleti a migliorarsi. Sulla pedana dell’asta Francesca Semeraro (Alteratletica Locorotondo) sale a 4,35 per aggiungere tre centimetri al personale indoor di quest’anno, invece nei 400 ostacoli la 18enne Ludovica Cavo (Atl. Serravallese), finalista ai Mondiali U20 dell’anno scorso, riscrive il suo primato in 57.65. Si decidono in volata gli 800 metri con le affermazioni di Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata, 2:04.74) per un centesimo davanti a Serena Troiani (Cus Pro Patria Milano, 2:04.75) e di Abdelhakim Elliasmine (Athletic Club 96 Alperia, 1:48.34). Nell’alto 2,19 di Eugenio Meloni (Carabinieri), mentre tra i vincitori firmano il personale nel triplo Simone Contaldo (Atl. Firenze Marathon) atterrato a 15,99 (+0.6), sui 400hs Lorenzo Cesena (Atl. Piacenza, 51,57) e il martellista Gregory Falconi (Bergamo Stars) con 61,17. Un centimetro nel peso separa Francesco Trabacca (Elite Giovani Atleti), 18,75 all’ultimo lancio, dal 18,74 di Lorenzo Del Gatto (Carabinieri) e per un centesimo nella 4x100 femminile il Cus Pro Patria Milano (Lucrezia Lombardo, Giulia Maria De Paoli, Sofia Wieland, Marta Amani) con 46.21 precede le allieve della Studentesca Rieti Milardi (Virginia Capasso, Ginevra Baglioni, Lavinia Capasso, Laura Stella Varesi) che in 46.22 si prendono la migliore prestazione italiana under 18 per club. Anche quest’anno viaggia su un doppio binario il percorso di qualificazione al massimo appuntamento del calendario nazionale. A chi conseguirà i ‘minimi’ prestabiliti e ai campioni in carica, si affiancheranno i qualificati tramite il Challenge Assoluto fino al raggiungimento dei ‘target number’ previsti: un totale di 16 partecipanti per le corse fino agli 800 metri e per le staffette, 12 per le altre corse e per tutti i concorsi. Domenica la seconda e conclusiva giornata, sempre in diretta streaming su www.atletica.tv.

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FOTO (di Gualtiero Marastoni/La Fratellanza 1874 Modena)


100 - Che sprint a Modena: condizioni favorevoli per i velocisti, con caldo estivo e vento non troppo forte. Tra gli uomini Roberto Rigali (Bergamo Stars), più volte nel gruppo azzurro della 4x100 nelle ultime stagioni, con 10.25 (+0.7) manda in archivio il 10.29 di un mese fa per mettere in fila Luca Antonio Cassano (Aeronautica, 10.32), Andrea Federici (Atl. Biotekna, 10.33), la promessa Junior Tardioli (Educare con il movimento, 10.40) e Wanderson Polanco (Atl. Riccardi Milano 1946), autore di un 10.45 al debutto stagionale. Nella serie precedente è ancora più netto il passo avanti di Mattia Donola: 10.32 (+1.3) e sette centesimi tolti al recente 10.39 per il portacolori dei Carabinieri, bronzo europeo juniores dei 200 nel 2019, davanti al 10.40 di Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle). Aveva già il minimo per gli Assoluti, ma la scelta di gareggiare a Modena viene premiata dal personale pareggiato di 11.51 (+0.7) per Johanelis Herrera (Aeronautica). È notevole anche il crono di 11.55 della 18enne sammarinese Alessandra Gasparelli (Olimpus), con due centesimi in meno del personal best, poi Chiara Melon (Fiamme Azzurre, 11.57) e la junior Giulia Fongaro (Atl. Vicentina), 11.60 per abbassare il recente 11.65, mentre Aurora Berton (Fiamme Gialle) corre in 11.64 (-0.3).

MEZZOFONDO - Tutto si risolve in volata negli 800 metri: Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata, 2:04.74), dopo un periodo di stop per problemi fisici, è in crescita di condizione e distende la falcata nel rettilineo completando il sorpasso ai danni di Serena Troiani (Cus Pro Patria Milano, 2:04.75) sul filo di lana. Ancora più bello all’arrivo l’abbraccio tra le due contendenti, terza Joyce Mattagliano (Esercito, 2:05.77). Nella gara maschile emerge nel finale Abdelhakim Elliasmine (Athletic Club 96 Alperia, 1:48.34) seguito dallo junior Gabriele Angiono (Battaglio Cus Torino, 1:48.40 PB) e da Enrico Riccobon (Atl. Brugnera Friulintagli, 1:48.69). Nei 5000 corre da ‘front runner’ Letizia Di Lisa (Gs Virtus Campobasso, 16:19.80) tallonata da Michela Moretton (Atl. Ponzano, 16:20.91), terza Sara Galimberti (Bracco Atletica, 16:35.75). Al maschile Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 14:15.71) attacca nel rettilineo opposto e contiene il ritorno di Leo Paglione (Gs Virtus Campobasso, 14:16.18) che precede Saverio Steffanoni (Cus Insubria Varese Como, 14:17.10).

400HS - È una gara da applausi per la 18enne Ludovica Cavo (Atl. Serravallese) che si migliora con 57.65 nei 400 ostacoli. La giovane piemontese, finalista ai Mondiali U20 nella scorsa estate, alleggerisce di dodici centesimi il suo primato e guadagna due posizioni nelle liste alltime di categoria: ora è la quinta junior italiana di sempre, con una prestazione incoraggiante in vista dei prossimi Europei U20 di Gerusalemme (7-10 agosto). Al personale anche Greta Zuccarini (Atl. Gran Sasso Teramo, 59.09), terza Angelica Ghergo (Esercito, 59.22). Progressi anche nella gara maschile: vince Lorenzo Cesena (Atl. Piacenza) in 51.57, ritoccando il 51.65 del quarto posto ai Tricolori promesse di Agropoli, davanti a Davide Piccolo (Sef Virtus Emilsider Bologna), 51.66 con il suo miglior crono delle ultime sei stagioni, e Wilhelm Jacopo Gaggioli (Toscana Atl. Jolly, 51.74).

SALTI - Nella sfida dell’alto, timbra lo stagionale Eugenio Meloni: 2,19 alla prima prova per il sardo dei Carabinieri, invece Manuel Lando (Aeronautica) supera 2,17 al secondo tentativo e si ripresenta a 2,21 dove entrambi sbagliano tre volte. Terzo posto di Massimiliano Luiu (Fiamme Oro), subito a segno a 2,10 dopo essere rimasto in gara saltando 2,05 alla terza, ma con la qualificazione per gli Assoluti ormai in cassaforte sceglie di fermarsi quando mancano pochi giorni agli Europei U23 della prossima settimana a Espoo, in Finlandia. Anche dalla pedana del triplo arrivano risultati interessanti: il romano Simone Contaldo (Atl. Firenze Marathon) eguaglia il personale di 15,99 (+0.6) e si rivede il ventenne Federico Morseletto (Studentesca Rieti Milardi) che torna vicino al proprio limite con 15,79 (+0.6), terzo Matteo Romano (Atl. Riccardi Milano 1946), 15,56 (-0.7). È un bel momento nell’asta per Francesca Semeraro (Alteratletica Locorotondo). Dopo aver rischiato alla quota di ingresso, con 3,85 valicato solo alla terza prova, la tarantina prosegue senza errori a 4,00 e 4,20. Poi a pochi giorni dal personale outdoor di 4,31 proprio in Emilia, domenica scorsa in piazza a Novellara, ecco la gioia del 4,35 alla seconda prova che incrementa anche il 4,32 dell’ultima stagione al coperto. In tre a 4,00 con Nathalie Kofler (Sv Lana Raika), Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950) e Giorgia Vian (N. Atl. Fanfulla Lodigiana) in ordine di classifica, senza misura invece Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) per tre nulli di entrata a 4,20. Nel triplo Benedetta Cuneo (Nissolino Sport) con 13,08 (-0.1) riassaggia i 13 metri che mancavano da sei anni all’aretina, mentre la goriziana Deborah Tripodi (Atl. Brescia 1950) riesce a trovarli per la prima volta saltando 13,06 (+0.7), cresce anche Laura Barbi (Nissolino Sport) al personale di 12,62 (0.0).

LANCI - Vittoria e record personale nel martello per Gregory Falconi (Bergamo Stars). Al primo lancio il 24enne lombardo con 61,17 riscrive il suo primato dopo quattro anni, per aggiudicarsi la gara nei confronti di Catalin Bodean (Atl. Vicentina, 60,90) e dello junior Filippo Maria Iacocca (Vittorio Alfieri Asti, 60,13). Al femminile 60,65 di Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta), in partenza per gli Europei U23 che invece la vedranno impegnata nel disco, seguita in classifica da Lucia Prinetti (Assindustria Sport, 58,71) e Alessia Beneduce (Bracco Atletica, 57,99). È uno scarto minimo, di un solo centimetro, a fare la differenza nel peso: il pugliese Francesco Trabacca (Elite Giovani Atleti) nel turno conclusivo con 18,75 sorpassa il 18,74 di Lorenzo Del Gatto (Carabinieri), ottenuto al primo lancio e ripetuto all’ultimo, invece è terzo Vincenzo D’Agostino (Gs Avis Barletta, 17,88). Nel giavellotto Pascaline Adanhoegbe (Cus Pro Patria Milano) piazza subito la spallata vincente a 52,47, meglio di Carolina Visca (Fiamme Gialle, 50,68) e Sara Zabarino (Acsi Italia Atletica, 50,52).

STAFFETTE - Cade un primato nella 4x100 con la migliore prestazione italiana allieve per club della Studentesca Rieti Milardi (Virginia Capasso, Ginevra Baglioni, Lavinia Capasso, Laura Stella Varesi) in 46.22 dopo averla mancata di un solo centesimo con 46.94 ai Tricolori under 18 di Caorle, frantumando quindi il 46.93 dell’Italgest che risaliva al 2008. E per un centesimo il Cus Pro Patria Milano (Lucrezia Lombardo, Giulia Maria De Paoli, Sofia Wieland, Marta Amani) vince in 46.21, terza l’Atletica Riviera del Brenta (46.55). Duello combattuto anche tra gli uomini: Sef Virtus Emilsider Bologna (Gianni Bonetti, Marco Gianantoni, Fabio Tardito, Gabriele Zonarelli) portano il testimone al traguardo in 40.89 e qui sono due i centesimi di vantaggio sulla Nissolino Sport (40.91), poi il quartetto dell’Assindustria Sport (41.02).

VERSO GLI ASSOLUTI - L’evento di Modena è fondamentale per determinare gli atleti in gara ai prossimi Campionati Italiani Assoluti di Molfetta (28-30 luglio). A chi conseguirà i ‘minimi’ prestabiliti e ai campioni in carica, si affiancheranno i qualificati tramite il Challenge Assoluto fino al raggiungimento del numero di partecipanti in ogni specialità: 16 nelle corse fino agli 800 metri e nelle staffette, 12 nelle altre corse e in tutti i concorsi. Per gli Assoluti il termine per le iscrizioni scadrà lunedì 10 luglio alle ore 20.00 e non sono previste iscrizioni in ritardo, come indicato nella notizia pubblicata a questo LINK.

l.c.

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L’arrivo dei 100 metri femminili vinti da Johanelis Herrera (foto Marastoni/organizzatori)


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