RISULTATI LIGURI AGLI ITALIANI JUNIORES SU PISTA
24 Luglio 202321-23 luglio
Emma Cavallari della Trionfo Ligure sabato 22 luglio ha conquistato il titolo tricolore under 20 dei 3000 in un caldo pomeriggio allo Stadio Zecchini di Grosseto. La ragazza di Avegno, seguita da Sergio Lo Presti, ha letto molto bene l’andamento tattico della gara, iniziata su ritmi blandi, e poi ha superato in volata la bergamasca Arianna Algeri con il crono finale di 9’56”85 (ultimo chilometro in 3’06”). Il primo titolo importante per la giovane trionfina, e chissà che emozione…Oliver Mulas della Maurina Olio Carli è stato secondo nella finale dei 110 hs. L’ostacolista imperiese ha impegnato strenuamente l’azzurrino Massimiliano Dentato, e la gara è stata emozionante fino all’ultimo ostacolo: 13”68 di Dentato contro 13”74 di Oliver, che ancora una volta si è confermato al top della specialità in Italia. Un premio per la serietà e la grande voglia di emergere dell’allievo di Giacosa. Bronzo nell’alto per Gabriele Avagnina del Cus Genova, che ha colto il terzo posto ex aequo con Filippo Rodeghiero saltando 2.01. Per l’allievo di Kelly Ternelli, seguito anche da Eugenio Paolino, un podio che sa di ripresa e di iniezione di fiducia dopo qualche problema fisico di troppo.Nicole Crescente della Maurina Olio Carli è stata settima nel lungo con la misura di 5.56 (+0.2); stesso piazzamento di Cristian Improta (Atletica Spezia Duferco ) nei dieci chilometri di marcia, chiusi in 44’34”68. Ottava Ilaria Cavanna dell’Atletica Arcobaleno Savona nel martello (43.83). Noni Martina Campani del Cus Genova nell’alto (1.60) e Emanuele Ferrari della Trionfo Ligure nei tremila siepi (9’51”13).
RECORD ITALIANO DI GABRIELE FERRARA
Venerdì 21 luglio ancora una volta in grandissima evidenza Gabriele Ferrara dell’Atletica Bordighera, che a Montecarlo ha corso i mille metri in 2’29”31, tempo che migliora l’annoso record italiano (2’29”7 manuale) stabilito nel 1997 dall’azzurro Cosimo Caliandro. Per l’allievo di Sergio Cagnati un’altra prova sfavillante e la conferma di essere una grande speranza del mezzofondo italiano.
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