VENICEMARATHON, L’ESORDIO DI LALLI: “SONO PRONTO”

26 Ottobre 2013

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Venice_top runners“Quando dico una cosa di solito la mantengo, e oggi mi sento di dire che sono davvero pronto per questa gara e per giocarmela con i primi”. Queste le parole pronunciate in conferenza stampa da Andrea Lalli, il tre volte Campione Europeo di Cross, al via domani nella 28^ Venicemarathon, la prima 42 chilometri della sua carriera. La partenza della gara, salvo diverse esigenze televisive dell'ultimo minuto, è prevista alle ore 9.20 e sarà preceduta di qualche minuto dalla partenza della gara di handbike.

Il pettorale al 23enne finanziere molisano è stato consegnato da Ruggero Pertile, quello che avrebbe dovuto essere il suo antagonista in gara fino alla scorsa settimana, quando purtroppo ha dovuto annunciare il suo forfait a causa di un’infiammazione alla caviglia destra. “Questa gara sembra tagliata apposta per me - ha continuato Lalli - partirò con il gruppo di testa, con un ritmo che dovrebbe essere di 3’05”-3’06” al chilometro. Devo solo cercare di essere prudente all’inizio: se così sarà, arrivato a Venezia me la potrò giocare. Non sono qui per arrivare ma per vincere, come del resto tutti gli atleti che saranno al via domani. Mi mancherà Pertile, ma conosco molto bene Nixon Machichim Kipkoech, che è stato mio compagno di raduno in Kenya, e proverò a farmi portare da lui. Stavolta mi sento davvero pronto. Non potevo dire lo stesso a marzo, quando avrei dovuto esordire alla Maratona di Roma, ma gli ultimi allenamenti svolti con il mio allenatore Luciano Di Pardo (ex campione Europeo Under 23 nei 3000 siepi, ndr) mi hanno infuso moltissima fiducia. Di solito non sbaglio mai, quando mi esprimo su un tempo o un risultato ci azzecco sempre, d’altronde sono molto testardo!”. “La vigilia è stata tranquilla – ha proseguito Lalli - non sono teso, anzi non nascondo che mi piace fare un po’ la primadonna e qui a Venezia ci sto riuscendo bene, avendo tutti gli occhi puntati addosso, e per questo domani voglio essere il bianco nel plotone degli africani”.

Esordio sui 42 chilometri alla Venicemarathon anche per il keniano Daniel Kinyua Wanjiru, classe 1992, sesto alla mezza maratona di Udine proprio davanti a Lalli e che vanta sulla distanza un personale di 1h01’10”, realizzato quest’anno alla Mezza Maratona di Ras Al Khaimah. Nella schiera degli africani, occhi puntati anche su Titus Kwemoi Masai, secondo lo scorso anno, che detiene un personale sulla mezza maratona di 59’51”, Machichim Nixon Kipkoech (personale in maratona di 2h08’22”), Kandie Raymond Kiplagat (record di 2h09’23”), e Kidane Gemechu Abdi, già terzo a Venezia nel 2008. Tra le donne, le favorite sono l’etiope Halima Hassen Beriso, seconda alla Venicemarathon dello scorso anno e medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo Giovanili di Bressanone nel 2009 sui 2000 siepi, e la connazionale Gezaw Sosena Tekle. L’unica keniana in gara è invece Jerotich Kibarus Mercy. Le migliori italiane al via saranno Maurizia Cunico, Noemi Gizzy e Giovanna Volpato. Nella handbike, sarà ancora una volta in gara Alessandro Zanardi, con l’avvio di questa competizione che come sempre precederà di alcuni minuti la partenza della maratona.

La gara sarà di nuovo teletrasmessa dalla Rai, l’emittente che è stata al fianco della Venicemarathon dalla 1986 ad oggi, ad eccezione della parentesi dello scorso anno su La7. Tre ore di diretta, dalle 9:20 alle 12:20, trasmesse dal canale tematico Raisport 2, visibile sul digitale terrestre (canale 58), sul satellite (canale 228) e in streaming, sul sito www.raisport.rai.it. Nei prossimi giorni la gara verrà anche trasmessa in Argentina, Chile, Bolivia, Paraguay, Uruguay, Peru, Ecuator, Colombia, Mexico, America Centrale, Venezuela e Caraibi tramite l'emittente ESPN Sur, negli Stati Uniti tramite la Universal Sport e in Canada tramite Rogers Sportsnet. “E’ per noi motivo di grande orgoglio sapere che la nostra maratona sarà seguita in così tanti Paesi – ha commentato il Presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva -. Ciò dimostra il valore internazionale della Maratona di Venezia e il livello di prestigio raggiunto. Domani ci aspetta una grande gara e siamo soprattutto curiosi di vedere Andrea Lalli in azione.

Con partenza da Villa Pisani, a Stra, lo spettacolare percorso della maratona costeggerà il fiume Brenta e le sue ville, abbracciando i comuni della Riviera del Brenta (Fiesso d'Artico, Dolo, Mira e Oriago) e a Mestre attraverserà il cuore della città, Piazza Ferretto, per poi dirigersi nei viali verdi del Parco San Giuliano. Terminato il Ponte della Libertà, che quest’anno vedrà gli atleti usare le due corsie più vicine alla ferrovia, inizierà la laguna di Venezia, con i 13 ponti coperti da pedane di legno, il suggestivo attraversamento del Canal Grande sul ponte galleggiante (aperto al pubblico anche nella giornata di sabato), il ‘Giro d’Onore’ in Piazza San Marco e l’arrivo a Riva Sette Martiri. Confermato quindi il tanto atteso passaggio in Piazza San Marco. Per la seconda volta nella storia (la prima fu nel 2011), gli atleti transiteranno in una delle piazze più belle del mondo grazie alle condizioni tempo buono e di bassa marea previste per domani.

Saranno quasi 7000 gli atleti al via con 64 nazioni straniere presenti. I più rappresentati, dopo l’Italia, sono la Francia, la Gran Bretagna, la Germania e gli Stati Uniti. Tra le regioni italiane, dopo ovviamente il Veneto, si posizionano la Lombardia, Il Lazio, il Piemonte, il Friuli Venezia Giulia e l’Emilia Romagna. Tra le curiosità, gli atleti più maturi in gara saranno tra gli uomini Cesare Vernole (classe 1934) pettorale 3285 e ta le donne Fiorenza Simion (1943) pettorale F1492. Tra gli stranieri, il più anziano è Peter Chittenden (1938) pettorale 9022 e la più anziana Linda Steen (1938) pettorale F1364. Tra le professioni indicate dagli iscritti, spicca quella di Danilo Miotto (pett.1578) e Francesco Gallo (pettorale 3823): sacerdote. In gara anche il responsabile comunicazione della squadra russa di ciclismo Katusha, Andrea Agostini.

I gruppi sportivi più numerosi sono il Venicemarathon Club e la Essetre Running con 64 atleti, il Running Team Pettinelli con 58 e il Brema Running Team con 56 iscritti. La 28^ Venicemarathon sarà valida come Campionato Italiano Vigili del Fuoco e vedrà al via anche 30 maratoneti della Polizia di Stato, aderenti al protocollo internazionale "Torch Run" di Special Olympics e che correranno in qualità di testimonial dell'evento ‘Venezia 2014 - XXX Giochi Nazionali Estivi Special Olympics’. Il livello agonistico ed organizzativo di Venicemarathon consente alla gara di fregiarsi della IAAF Road Race Silver Label, un riconoscimento di qualità concesso dalla Federazione Internazionale di Atletica ad un ristretto numero di eventi in tutto il mondo (a cura dell’ufficio stampa della Venicemarathon).



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