JESOLO: LE TRE VENETE NELLA "TOP TEN" - ASSINDUSTRIA LEADER IN ARGENTO
27 Settembre 2015Jesolo incorona Milano. La finale Oro dei campionati italiani assoluti di società si è conclusa con una doppietta meneghina che mancava da un quarto di secolo. L’Atletica Riccardi Milano ha dominato la scena in campo maschile, conquistando il quinto scudetto nelle ultime sette stagioni. La Bracco Atletica si è imposta a livello femminile, interrompendo, dopo una sfida incerta sino all’ultimo, la serie positiva delle capitoline dell’Acsi Italia Atletica (13 scudetti consecutivi). Era dal 1990, con l’accoppiata Pro Patria (uomini) e Snam Gas Metano (donne), che Milano non coglieva un doppio scudetto. In chiave veneta, doppio sesto posto da incorniciare per l’Atletica Vicentina, ripetutamente protagonista soprattutto nella seconda giornata di gare, e decima piazza per gli uomini della Biotekna Marcon.
Il primo podio veneto della seconda giornata della finale Oro dei campionati italiani assoluti di società ha un nome esotico: Yusneysi Santiusti Caballero, cubana di Padova, in forza al Cus Pisa Atletica Cascina, vince un 800 tattico in 2’13”83, lasciandosi alle spalle il talento emergente di Marta Zenoni (2’14”25). Poi, a proposito di cubani del Veneto, applausi anche per il ventenne d’adozione vicentina Harold Barruecos Millet, terzo nel lungo con 7.43 (+1.2). Gli uomini veloci dell’Atletica Vicentina festeggiano un doppio podio nei 200, con Matteo Galvan che corre davanti a tutti in 21”72 (ma vento a -2.9) e trascina con sé l’allievo Michele Rancan, terzo con 21”89. Il veronese Giovanni Galbieri (Riccardi Milano), dominatore nei 100 di sabato, è secondo nell’altra serie (e settimo in totale) in 22”16 (-3.4).
Sono targati Atletica Vicentina anche i 5000 femminili, dove la neoazzurra Gloria Tessaro aspetta gli ultimi 300 metri per rispondere all’attacco di Sara Galimberti e andare a chiudere in 16’34”67, primato personale migliorato di una quindicina di secondi. E si colora d’arancione pure il lungo, dove il vento (+5.4) spinge Laura Strati a 6.43 (6.37 di miglior misura con brezza regolare). Alle spalle della rientrante vicentina, c’è la trevigiana del Cus Pisa Atletica Cascina, Martina Lorenzetto: per lei, un 6.25 ventoso (+3.7). Dai salti arriva pure l’unica vittoria colta dalla Biotekna Marcon : merito del sanmarinese Eugenio Rossi, unico a valicare la quota di 2.20 nell’alto. L’Atletica Vicentina è seconda con la staffetta 4x400: il quartetto berico, formato da Lorenzo Pegoraro, Check Hamed Minougou, Michele Rancan e Matteo Galvan, corre in 3’17”19 e s’inchina solo all’Enterprise Sport & Service (3’16”80).
Un’altra vicentina, la junior Ilaria Casarotto, è d’argento nel giavellotto con un ottimo 50.55, sua miglior misura stagionale, mentre la padovana dell’Acsi Italia Atletica, Elena Sorrentino, conquista il bronzo sul filo dei 50 metri (49.98). Dai lanci, come sabato con il 79.30 del giavellottista Bertolini, arriva anche il risultato da copertina della seconda giornata di gare. Lo sigla Sebastiano Bianchetti, reatino d’adozione vicentina, che lancia il peso a 18.63, record italiano juniores con l’attrezzo da 7,2 kg (cancellato il 18.55 di Daniele Secci, risalente al 2011. Grazie anche a due veterani della specialità, in questa gara il podio è interamente veneto: Paolo Dal Soglio (Atletica Vicentina), che di Bianchetti è l’allenatore, conquista l’argento con 17.55; il veronese Marco Dodoni (Athletic Club 96 Ae Spa) è terzo con 16.26.
Per il comitato organizzatore della rassegna tricolore – una partnership tra il Comitato provinciale della Fidal, l’Atletica Jesolo Turismo e il Comune di Jesolo – è stato un weekend di grandi elogi da parte di tutti. La località balneare veneziana, al sesto appuntamento tricolore nelle ultime cinque stagioni, è ormai un punto fermo nel panorama organizzativo dell’atletica italiana. E a giugno del prossimo anno, allo stadio Picchi, approderanno i campionati italiani allievi, un’altra rassegna di ampio respiro. L’attenzione dell’atletica si sposta ora su Caorle, dove il prossimo weekend, in occasione del 3° memorial “Lucio Todini”, debutterà una manifestazione per rappresentative under 20 a livello di macroregioni che promette di diventare un punto fermo della stagione. I RISULTATI
FINALE ARGENTO - Nella Finale Argento, a Matera, vittoria per gli uomini dell’Assindustria Sport Padova con 87 punti e per le donne del Gs Valsugana Trentino a quota 106, che chiudono al comando delle rispettive classifiche. Premiate con la promozione alla massima serie, fatta salva la conferma dei punteggi richiesti al termine della fase regionale del prossimo anno, anche il Cus Palermo (86) in campo maschile e il Cus Cagliari (73) al femminile.
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