TUTTI IN PISTA, ANCHE A VICENZA "ATLETICA E' SALUTE"

16 Maggio 2016

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SbrollFate atletica e starete meglio. Questa la sintesi del progetto “8-18” che suggella l’alleanza tra FIDAL e FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri) per promuovere l’atletica leggera come avviamento allo sport e tutela della salute per i più giovani.

Il progetto, nella sua fase pilota, coinvolgerà 247 pediatri in 11 città: Bari, Barletta, Caserta, Catania, Como, Latina, Modena, Novara, Prato, Rieti e Vicenza. Oggi, nella sede del Coni provinciale, è stata ufficialmente presentata l’iniziativa che riguarderà Vicenza, dove la società di riferimento sarà il Csi Fiamm che durante la bella stagione opera nel campo di atletica cittadino “Guido Perraro”.

Grazie al progetto “8-18”, i pediatri della FIMP esporranno nel proprio ambulatorio il materiale promozionale di “Atletica è salute” e distribuiranno ad ogni bambino un volantino, simile ad una ricetta, che promuove l’atletica come “porta” dello sport e della salute. Lo slogan? “Muoversi fa bene, fare atletica fa meglio”.

L’accordo tra FIDAL E FIMP è il riconoscimento della peculiarità dell’atletica rispetto alle altre discipline sportive – ha sottolineato il presidente del Comitato regionale della FIDAL, Paolo Valente -. Le aspettative nei confronti di questo progetto sono elevate: ci impegneremo al massimo, come Federazione, nel sostegno alle società sportive coinvolte nell’iniziativa”.

Il volantino di “Atletica è salute” indica l’impianto più vicino in cui poter muovere i primi passi nel mondo dell’atletica, mettendo così in contatto famiglie e società sportive. L’obiettivo immediato non è l’agonismo: frequentare un campo d’atletica è fondamentale per la salute, ma anche per condividere una passione, socializzare con i coetanei, sviluppare la personalità.

Come Federazione – ha sottolineato Dino Ponchio, in rappresentanza della FIDAL nazionale – siamo impegnati in molteplici iniziative, dalla Runcard alle partnership con Libera e Action Aid, ai progetti relativi al mondo scolastico, finalizzate a diffondere una cultura del movimento che appartiene al mondo dell’atletica. Le città interessate da questo nuovo progetto sono per ora 11, ma speriamo che in futuro diventino cento”.

Secondo i dati Istat 2014, il 38% delle persone di età superiore ai tre anni non pratica alcuna attività fisica. I rischi? Obesità, ipertensione, osteoporosi, diabete e cardiopatie. “Atletica è salute” significa correre, saltare, lanciare: una medicina per il fisico e per la mente.

Quello tra sport e welfare è un binomio essenziale - ha commentato Daniela Sbrollini (foto), vicepresidente della XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati -. Dobbiamo rivolgere le nostre attenzioni soprattutto ai più giovani, perché fare sport nelle prime fasce d’età significa più che mai fare prevenzione. E i pediatri sono un punto di riferimento importante per orientare le scelte dei genitori”.

L’importanza del progetto “Atletica è salute” è stata anche sottolineata dal dottor Bruno Ruffato, intervenuto in rappresentanza della FIMP (“Dobbiamo cercare di infondere nei giovani, e spesso anche nei loro genitori, l’abitudine al movimento: noi come pediatri siamo pronti alla sfida”), e dall’assessore alla Formazione del Comune di Vicenza, Umberto Nicolai (“Le amministrazioni pubbliche dovranno impegnarsi per rendere sempre più belli e accoglienti gli ambienti in cui si fa sport, ampliando gli orari di fruizione degli impianti e rendendo l’accesso per quanto possibile gratuito: in questo modo, un’iniziativa di tale portata avrà il successo che merita”).

Il progetto si avvale del Patrocinio del Ministero della Salute e del supporto di un Comitato Scientifico formato da esperti, fondazioni, istituti di ricerca e poli museali, che ha il compito di validare e dare evidenza ai messaggi scientifici, diffondere le buone pratiche, organizzare eventi di sensibilizzazione scientifico/culturale. L’atletica, più che mai, è pronta a scendere in pista.



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