IOMMI ILLUMINA VENEZIA, GOBBO CONQUISTA LA CORRIMESTRE
30 Aprile 2017In una fresca e limpida nottata veneziana, la prima luce a far capolino nell’area portuale di San Basilio è stata quella di Giovanni Iommi. L’atleta del G.P. Livenza Sacile ieri sera ha bissato il successo dello scorso anno, vincendo la seconda edizione del Garmin Venice Night Trail, con il tempo di 58’20”, dopo aver affrontato 16 chilometri e superato 51 ponti.
Alle sue spalle, con un distacco di 43”, è giunto il 5 volte campione del mondo di corsa in montagna Marco De Gasperi, rimasto solo al comando della gara fino a pochi metri dal traguardo, ma beffato all’ultimo da un errore di percorso. In campo femminile, trionfo per Ilaria Gurini, portacolori della Essetre Running.
E' stata una bella avventura anche per l’ultratrailer Stefano Gregoretti che si è goduto la città di notte: “Ho corso da turista, osservando le bellezze di Venezia. E’ stato molto affascinante”. Oggi, Gregoretti sarà al Mugello per un trail di 60 km, mentre all’orizzonte c’è una nuova impresa: la traversata della Namibia (2300 km) a piedi.
Spettacolare ed emozionate è stata anche quest'anno la partenza, con i corridori che hanno formato un serpentone luminoso di lampade frontali che si è diretto verso il Ponte di Calatrava. Dal sestiere di Dorsoduro i concorrenti sono entrati poi in quello di Cannaregio, correndo lungo le fondamenta, le calli e i campi fino a S. Elena dove era allestito un punto ristoro. Il fascino di Venezia by night è continuato lungo Riva dei Sette Martiri con lo spettacolare passaggio in Piazza San Marco. Il ponte dell'Accademia ha riportato poi i corridori dall'altra parte del Canal Grande, per arrivare fino alla Punta della Dogana e risalire le Zattere lungo il Canale della Giudecca per giungere al traguardo a San Basilio.
Dopo l'esaltante avvio di sabato sera, nel cuore di Venezia, con il Garmin Venice Night Trail, che ha visto al via oltre 3000 persone, oggi gli eventi degli Alì Venice Running Days, organizzati dal Venicemarathon Club, sono continuati al Parco San Giuliano di Mestre.
Una bella giornata di sole e gli ampi prati verdi del Parco San Giuliano hanno accolto gli oltre 1500 iscritti alla 9^ Corrimestre (10 km competitiva) e alla 5^ Panoramica, aperta a tutti e su tre diverse distanze (5, 11 e 18 km).
Il primo a tagliare il traguardo dopo 32’05” è stato l’atleta della Tornado Simone Gobbo, già vincitore nel 2011 quando la Corrimestre si correva ancora in notturna nel centro storico di Mestre. “La gara di oggi è stato un ottimo test in vista della stagione agonistica in pista che sta per iniziare – ha dichiarato Gobbo - la Corrimestre è un appuntamento fisso nel mio calendario primaverile”.
In campo femminile, vittoria di Giulia Montagnin, la trevigiana portacolori dei Maratoneti Genovesi: “Sono una specialista delle mezze maratone – queste le parole della Montagnin - ed è la prima volta che corro una 10K per vincere. La gara di oggi era l’occasione anche per rivedere mio nonno Federico che abita a Mestre e che vedo poco perché da tempo mi sono trasferita a Genova, dove lavoro e mi alleno”.
Tanto divertimento per i più piccoli con il “Percorso 115 Junior”, allestito dai Vigili del Fuoco e con la Baby Maratonella. E per finire una “Pasta Party” solidale a favore della “Fondazione Città della Speranza” di Padova.
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