ECCO LA PROSECCO RUN, UN BRINDISI LUNGO 21 KM

01 Dicembre 2021

ecco la prosecco run un brindisi lungo 21 km

Un brindisi lungo 21 km, su e giù per le colline del Prosecco. Inizia il conto alla rovescia per la mezza maratona che domenica 5 dicembre, dopo un  anno d’assenza, tornerà a percorrere strade e sentieri di Vidor, Valdobbiadene e Moriago della Battaglia, transitando anche all’interno di 16 cantine del Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg.

La Prosecco Run è stata presentata oggi, mercoledì 1° dicembre, in municipio a Vidor. Nell’occasione, gli organizzatori della Silca Ultralite Vittorio Veneto hanno anche comunicato i nomi dei protagonisti più attesi.  Al maschile, da seguire l’etiope Damte Kuashu Taye (Atl. San Biagio), reduce dalla vittoria alla maratonina di San Biagio del 7 novembre, e il keniano Hosea Kiplagat Chemunyan (Sport Project VCO). L’alpagoto Abdoullah Bamoussa (Atl. Brugnera Friulintagli), olimpico a Rio 2016 nei 3000 siepi, forte di un primato di 1h05’10’’ siglato quest’anno a Brugnera, tenterà di bissare il successo del 2019. Annunciati inoltre Simone Gobbo (Trevisatletica), che dopo il terzo posto nel 2019, punta nuovamente al podio, Andrea Mason (Silca Ultralite), quinto tra gli under 23 nel recente campionato italiano di mezza maratona e secondo domenica scorsa a Palmanova,  l’azzurrino dei 3000 siepi Giovanni Gatto (Us Quercia Trentingrana), al debutto sulla distanza, e l’intramontabile Said Boudalia (Atl. Trichiana). In gara pure Federico Spinazzè che un mese fa in Spagna si è laureato campione mondiale under 23 di triathlon cross, dopo il bronzo europeo conquistato a fine settembre. Al femminile, fari puntati sull’etiope Asmerawork Bekele Wolkeba (Podistica Torino), seconda nella Maratonina di San Biagio e terza domenica scorsa nella Mezza di Palmanova.

Visti gli iscritti, credo che sarà una gara combattuta – commenta Aldo Zanetti, presidente della società organizzatrice Silca Ultralite Vittorio Veneto –. Certo, considerando il terreno collinare, la Prosecco Run non è una gara in cui si viene per cercare di migliorare il primato personale. Si tratta però di una competizione che ha sempre richiamato al via non solo gli appassionati che si godono paesaggio e assaggi enogastronomici, ma anche atleti top che trovano in questo tracciato muscolare e impegnativo un’occasione per mettersi alla prova, per testare fin dove possono arrivare, spingere e scoprire anche capacità fisiche e gestionali che magari non avevano mai portato al limite. Considero la Prosecco Run la maratonina della festa, della gioia, della condivisione, ma sarà bello applaudire anche coloro che hanno vestito la maglia azzurra in palcoscenici importanti come Olimpiadi, Mondiali ed Europei”.

 “La Prosecco Run è ormai un evento tradizionale per il nostro territorio – afferma il sindaco di Vidor, Mario Bailo – come amministrazione comunale è sempre un piacere dare il supporto agli organizzatori per questa manifestazione che regala visibilità al nostro Comune, valorizzando il territorio nei suoi aspetti non solo paesaggistici ma anche enogastronomici. Di sicuro, il passaggio all’interno delle cantine del Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg, tra le colline dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, ha un fascino suggestivo”.

A margine della mezza maratona Fidal, la Prosecchina, una 10 km aperta a tutti che porterà i partecipanti a toccare luoghi simbolo del territorio comunale di Vidor (come l'Abbazia Benedettina di Santa Bona, Villa Vergerio, il Tempio Sacrario sito al Col Castello, il Santuario della Madonna delle Grazie) e a transitare dentro sei cantine. Il fulcro logistico si trova al Centro Polifunzionale di Piazza Capitello, mentre le partenze sono fissate alle 10 (Prosecco Run) e alle 10.10 (Prosecchina) dalla Cantina La Tordera. Oltre duemila, nell’insieme delle due prove, gli iscritti annunciati dagli organizzatori (foto Bolgan).



Condividi con
Seguici su: