TRICOLORI DI MARATONA: LUTTERI TRICOLORE ASSOLUTA, TRE TITOLI MASTER
12 Dicembre 2021
Nei campionati italiani di maratona, a Reggio Emilia, conquistano i titoli assoluti Antonino Lollo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Arianna Lutteri (Team Km Sport; foto GRANA). Per entrambi è il primo successo a livello nazionale. Tra gli uomini esulta il 31enne messinese, residente a Clusone, in provincia di Bergamo, con il tempo di 2h16’22” migliorando ampiamente il record personale davanti all’emiliano Alessandro Giacobazzi (Aeronautica), secondo degli italiani in 2h19’27”, e a Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana), 2h21’08” all’esordio sulla distanza. Al femminile la trentina di Rovereto, residente a Verona, classe 1990, chiude in 2h50’09” al debutto nella maratona. Tre settimane fa, nella mezza maratona della città scaligera, si era portata a 1h18’51”. Dopo essere stata la prima italiana in solitaria praticamente per tutta la gara, conserva un vantaggio di oltre mezzo minuto nei confronti della marchigiana Silvia Luna (Grottini Team Recanati, 2h50’47”), mentre sale sul terzo gradino del podio tricolore Sonia Lopes (Boscaini Runners, 2h51’13”, record personale), nativa di Capo Verde e veronese d’adozione. “Non me l’aspettavo - le parole di Arianna Lutteri - e sono stata un po’ in difficoltà negli ultimi chilometri ma ci sta, per me era la prima maratona. Non ho pensato ad eventuali avversarie per il titolo italiano, ero molto concentrata sul tenere il ritmo ed evitare un calo, che però un po’ c’è stato. Ma sono davvero molto soddisfatta”. Al via il saluto del campione olimpico Gelindo Bordin, con partenza (più di duemila gli atleti presenti, per l’esattezza 2027) e arrivo in centro storico rispettivamente in viale 
Allegri e in piazza della Vittoria per un traguardo “scenografico” davanti al teatro Municipale Valli. Per il Veneto anche tre titoli italiani master: merito della già citata Sonia Lopes tra le SF45, di Gianluca Maiorano (1 to Run, 2h43’28”) tra gli SM55 e di Virginio Trentin (Atl. San Biagio, 2h57’30”; foto d'archivio RADINI) tra gli SM65. Per quet’ultimo, si tratta della terza maglia tricolore conquistata in meno di tre mesi, dopo le vittorie nella mezza maratona e nei 50 km su strada.
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