Cross: ad Alà primi Ndikumana e Lopez Forero
25 Febbraio 2024La giornata soleggiata e dal clima tutto sommato gradevole ha sicuramente contribuito alla buona riuscita e alla spettacolarità della manifestazione e l’attesa prova assoluta maschile sui 10000 metri ha visto darsi battaglia sin dall’inizio tutti i migliori atleti in gara. Sin da subito quelli che erano indicati come i favoriti della vigilia hanno preso la testa della prova e impresso un’andatura notevole sfilacciando e allungando il gruppo dei partecipanti.
Dai primi giri infatti Ndikumana (che gareggia per l’Atletic Futura Roma) e lo spagnolo Eduardo Menacho isi incaricavano di fare l’andatura e imprimevano alla gara un forte ritmo. In tanti finivano così per staccarsi dopo metà gara e accusare con il passare del tempo distacchi di rilievo. Lo spagnolo Menacho e Nidikumana menavano le danze e gli altri stringevano i denti per non perdere posizioni con l’atleta iberico che a tre giri dalla fine tentava anche una sortita con un perentorio allungo che staccava ancora gli altri eccetto il ruandese e un combattivo Nekagenet Crippa (Esercito), maratoneta partito con andatura cauta e che nel frattempo aveva recuperato varie posizioni e si era portato a ridosso dei primi. Nel penultimo giro c’era l’allungo deciso di Nidikumana che dilatava sempre più il suo vantaggio andando a vincere con distacco il Cross di Alà dei Sardi-Memorial Elisa Migliore 2024 con Nekagenet Crippa che raggiungeva Menacho e andava a prendersi una bella seconda piazza. Seguivano nell’ordine Samuel Medolago (Atl.
Valle Brembana), Nadir e Alain Cavagna, Alessandro Giacobazzi, Marco Fontana Granotto, l’ucraino Andrji Ataminuk e all’undicesimo posto Francesco Mei (Academy Olbia), autore di una gara coraggiosa con un forte passaggio iniziale assieme ai primi e poi tanta determinazione per portare a termine una bella gara.
Più combattuta e incerta, e risolta solo nel giro finale, la prova donne sui 6000 metri con la brava spagnola Maria Lopez Forero che ha risposto bene agli attacchi di Federica del Buono (Gs Carabinieri) per poi sopravanzarla nel corso dell’ultimo giro per presentarsi sola al traguardo seguita dalla stessa Del Buono (specialista della pista e in difficoltà nei cambi di ritmo del cross) e dalla sua compagna di squadra Giovanna Selva. Dietro queste tre del podio era quarta l’altra spagnola Angela Viciosa davanti a Elisa Palmero (Esercito), Gaia Colli (Gs Carabinieri), Micole Majori e Valeria Roffino con Camilla Chessa (Ichnos) e Ginevra Mei prime delle isolane.
Molto belle sono state anche le sfide tra le rappresentative regionali di Veneto, Liguria e Sardegna per le categorie allieviU18 e juniorU20.
Tra gli junioresU20 a imporsi sono stati Nicolas De Lorenzi (Veneto), davanti a Matteo Salviati, e Nausica Magnani Barberini (Francesco Francia Bo) davanti a Chiara Pedol con primi dei sardi Adalberto Canu (Cus Cagliari) e Giorgia Pieraccini (Triathlon team Sassari). Veneto che l’ha fatta da padrone nelle classifiche per rappresentative e ai primi posti anche tra gli allieviU18 con Ricardo Andreatta (Atl. Rotagliana) che precede Gabriele Ferrara (primo degli isolani Fabio Foddis dell’Atletica Valeria) e Maddalena Vedova (Aristie Coin Venezia) che ha preceduto Margherita e Beatrice Vedovato (Atl. Albore Veneto) e con Maria Mei (Academy Olbia) prima delle isolane e ottima quarta.
CLASSIFICHE
PHOTOGALLERY di Roberto Spezzigu
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