Tommaso Franzè (foto Atleticamente/FIDAL Veneto)

Padova: Caiani e Franzè campioni delle multiple

Quattro titoli assegnati nella seconda giornata dei Campionati italiani giovanili di prove multiple al Palaindoor di Padova. L’eptathlon promesse si chiude con il successo di Andrea Caiani, 21enne del Team-A Lombardia, quarto l’anno scorso nel decathlon ai Tricolori under 23, che arriva a quota 5219 punti nella successione delle sette gare, lasciandosi alle spalle Lorenzo Mellano (Atl. Fossano ’75), secondo con 5169 al debutto nella categoria, e Yoro Menghi (La Fratellanza 1874 Modena, 5056), sceso di un gradino rispetto alla passata stagione. Un altro atleta lombardo, Tommaso Franzè (Atl. Par Canegrate), si aggiudica l’eptathlon juniores totalizzando 5266 punti. Secondo posto per Kevin Lubello (Css Leonardo Da Vinci Bolzano, 5103), terzo Francesco Mattolini (Atl. Livorno, 4728). L’umbro Matteo Sorci (Atl. Perugia Team), classe 2008, conquista il pentathlon allievi con 3604 punti davanti al campione italiano cadetti 2023 Frederic Schoepf (Sv Lana-Raika, 3479) e a Marco Beccari (Centro Atletica Piombino, 3435). A Vittoria Grandi (Pontevecchio Bologna), altra atleta al primo anno di categoria, il titolo nel pentathlon allieve con l’ottimo risultato di 3910 punti. Sul podio anche Martina Bianchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 3582) e Isabella Pastore (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari, 3571).

EPTATHLON PROMESSE - La seconda giornata dell’eptathlon under 23 inizia nel segno di Yoro Menghi (La Fratellanza 1874) che vince i 60 ostacoli in 8.48. Andrea Caiani (Team-A Lombardia) è secondo in 8.53 e resta leader in classifica con un vantaggio di circa cento punti su Lorenzo Mellano (Atl. Fossano ’75) che sugli ostacoli fa segnare il crono di 8.58. Caiani è il migliore, a pari merito con Menghi (4,20 per entrambi), anche nell’asta. La gara finale dei 1000 metri diventa una passerella per il lombardo, classe 2003, che chiude in 2:54.87 (quinto) nella prova in cui il più veloce è Mellano (2:47.03). Titolo tricolore per Caiani (5219 punti), poi Mellano (5169) e Menghi (5056).

EPTATHLON JUNIORES - Tommaso Franzè (Atl. Par Canegrate) svetta nei 60 ostacoli (8.37) ma Kevin Lubello (Css Leonardo Da Vinci Bolzano), leader in classifica nell’eptathlon under 20, gli finisce vicinissimo (8.39) e la situazione rimane immutata: primo Lubello, 3867 punti, secondo Franzè, 3775. La sfida per la maglia tricolore sembra già tra questi due atleti. Il terzo in classifica, Francesco Mattolini (Atl. Livorno), è infatti staccato di quasi 400 punti da Lubello. Franzè brilla nell’asta: salta 4,50, mentre Lubello non fa meglio di 3,70. Il lombardo passa così a guidare la classifica, prima dei 1000 metri, con un vantaggio di 133 punti su Lubello. E le gerarchie non cambieranno più: taglia per primo il traguardo Claudius Eberhart (Cus Verona) in 2:47.00, Franzè chiude quarto in 2:53.37 e va a vestire la maglia tricolore davanti a Lubello (5266 punti contro 5103). Terza piazza per Mattolini (4728 punti).

PENTATHLON ALLIEVI - Il primo leader nel pentathlon allievi è Matteo Sorci (Atletica Perugia Team) che vince i 60 ostacoli in 8.27 staccando di due centesimi Filippo Vedana (Atl. LeccoColombo Costruzioni). Sorci davanti a tutti anche nel lungo con un bel 6,91, mentre Vedana si ferma a 6,68 preceduto anche da Federico Cristofaro (Malpensa Atletica) con 6,72. Il peso incorona Frederic Schoepf (Sv Lana-Raika), campione italiano cadetti 2023, che lancia a 13,70 davanti ad Andrea Bernardini (Nissolino Intesatletica) di oltre un metro (12,62). Ora l’altoatesino figlio d’arte (la mamma è Gertrud Bacher, primatista italiana dell’eptathlon) è primo in classifica (2266) anche se Sorci insegue a breve distanza (2243). Nell’alto è dell’umbro la miglior misura (1,88), Schoepf salta 1,79 e la classifica cambia ancora: primo Sorci (2939 punti), secondo Schoepf (2885). Francesco Alpigiano (Cus Cagliari) è il più rapido nei 1000 metri (2:49.35), Sorci controlla (2:59.89) e vince il titolo davanti a Schoepf (3:07.40) che resta secondo. In terza posizione, con una prova complessivamente in rimonta, Marco Beccari (Centro Atletica Piombino).

PENTATHLON ALLIEVE - La padovana Vittoria Masiero (Assindustria Sport) vola nei 60 ostacoli (8.63). Nell’alto brilla Vittoria Grandi (Pontevecchio Bologna), 16 anni ancora da compiere, che eguaglia il personale indoor saltando 1,71 e balza in testa alla classifica (1769 punti) davanti a Isabella Pastore (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari, 1695) e Veronica Cioccoloni (Astra Atletica, 1687). Grandi sempre al comando anche dopo il peso (10,92), gara in cui si segnala Elisa Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 12,16. Dopo le prime tre prove, il secondo posto - a un centinaio di punti dalla leader in classifica - è occupato da Martina Bianchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) che corre i 60 ostacoli in 8.87, salta 1,59 nell’alto e lancia il peso a 10,94. Grandi meglio di tutte anche nel lungo (5,66) per ipotecare la vittoria finale mentre Pastore, con la seconda misura nel lungo (5,63), recupera qualche punto su Bianchi (5,39), ancora seconda con un margine di 23 punti. In rimonta dopo il lungo (5,56) anche Sofia Dulla (Safatletica Piemonte), ora quarta. Gli 800 metri in 2:21.44 portano Grandi a chiudere la sua prova oltre i 3900 punti (3910). Bianchi (2:32.48) rimane seconda (3582) con un margine di 11 punti su Pastore (3571).

Mauro Ferraro (FIDAL Veneto)

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Andrea Caiani (foto Atleticamente/FIDAL Veneto)