Daisy Osakue (foto archivio Grana/FIDAL)

Città di Castello: il disco di Osakue a 61,44

Nel sabato dei meeting italiani, in gara alcuni dei migliori lanciatori azzurri. Sulla pedana di Città di Castello (Perugia) la discobola Daisy Osakue torna ad avvicinare il primato stagionale con 61,44. La torinese delle Fiamme Gialle arriva a pochi centimetri dal 61,57 ottenuto in febbraio a Melbourne, in un test di verifica del lavoro svolto questa settimana al raduno federale di Tirrenia e con una dedica speciale alla nonna, venuta a mancare pochi giorni fa. Nel martello la 21enne Rachele Mori (Fiamme Gialle) timbra la seconda prestazione in carriera con 68,46 all’ultimo lancio, non lontana dal personale di 69,02 dell’anno scorso. È una serie in crescendo quella realizzata dalla campionessa mondiale under 20 che mette a referto anche la misura di 68,01 al quinto turno. Tra gli uomini nel disco 57,81 di Enrico Saccomano (Aeronautica) davanti al 55,86 di Giovanni Faloci (Fiamme Gialle). [RISULTATI] Nella manifestazione di apertura a Rieti nel martello Simone Falloni (Aeronautica) con 71,64 riesce ad avere la meglio su Giorgio Olivieri (Carabinieri, 70,72). [RISULTATI] A Bari il disco di Carmelo Musci (Fiamme Gialle) atterra a 58,20. [RISULTATI]

La stagione outdoor di Filippo Randazzo prende il via con un salto a 7,84 (+0.4) nel lungo a Catania. Un buon inizio per il 27enne delle Fiamme Gialle, finalista alle Olimpiadi di Tokyo dove si è piazzato all’ottavo posto, condizionato durante l’inverno da un fastidio alla schiena che gli ha impedito di esprimersi nelle gare al coperto. [RISULTATI]

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