Il presidente Stefano Mei elogia l'atletica abruzzese

27 Aprile 2024

L’Auditorio Sala San Panfilo del Centro Pastorale Diocesano di Sulmona non bastava a contenere la folla composta da atleti e famigliari, tecnici e dirigenti, che ha partecipato alla festa dell’atletica abruzzese. Si è tenuta venerdì 26 aprile la cerimonia di premiazione per la stagione 2023. Ospite d’eccezione, il presidente Stefano Mei che, nel suo intervento, ha detto: << I campi di atletica sono presidi di salute e sicurezza per i nostri ragazzi. Forse non producono reddito nell'immediato, ma producono risparmi per la sanità nel futuro. Si sente grande bisogno di atletica, soprattutto dopo il periodo del COVID. L'atletica, dalla mia generazione a quella attuale, è cambiata tantissimo. Ma una cosa accomuna gli atleti di ieri e quelli di oggi: la forte passione per questo sport. Tutto quello che fanno i nostri ragazzi tornerà utile nella loro vita, al di là di chi vincerà medaglie internazionali e chi si fermerà prima. Mai come ora, nella sua storia, la nostra atletica dà una sensazione di forza. Lo dimostra la vittoria dei Campionati Europei a squadre del 2023. L'Abruzzo sta ottenendo grandi risultati negli ultimi anni, anche nell'organizzazione di eventi. E’ un movimento che ha sempre dato campioni alla nostra atletica: ricordo il marciatore Giovanni De Benedictis, gli ostacolisti Giovanni Cornacchia e Daniele Fontecchio. Sono orgoglioso di essere qui con voi >>. Il presidente del Comitato abruzzese Massimo Pompei si è soffermato anche sulle problematiche dell’atletica regionale. << L’Abruzzo è la cenerentola d’Italia per la disponibilità di impianti omologati per le gare. Ce ne sono attualmente due: Sulmona e Pescara. Per questo motivo ringrazio i dirigenti e i tecnici delle società abruzzesi che, nonostante queste difficoltà, sono riusciti a lavorare per produrre grandi risultati. Ringrazio i giudici di gara, e anche gli atleti del settore agonistico, dai 16 anni in su, per la dedizione che mettono per raggiungere certi risultati >>. Il presidente del CONI regionale Enzo Imbastaro non ha nascosto l’emozione nel sentirsi uno di famiglia, visto che proviene dall’atletica e continua ad andare al campo per allenare.

Presenti anche le autorità cittadine, con in testa il sindaco Gianfranco Di Piero, che ha sottolineato come l’atletica sia per l’intera città di Sulmona un fiore all’occhiello. A tal proposito, nel suo intervento il presidente della società Amatori Serafini, Luigi Carrozza, ha evidenziato che Sulmona ha ospitato nel corso degli ultimi anni tutte le più importanti manifestazioni istituzionali di livello nazionale e non nasconde il desiderio di candidare Sulmona anche per l’organizzazione dei campionati italiani assoluti, l’unica manifestazione che manca. Tra gli ospiti d’onore anche il presidente del Comitato Molise Vittorino Mucci.

Tra i 65 atleti premiati, compresi i Master, spiccano le marciatrici Serena Di Fabio (Tethys Chieti), quinta all’EYOF (Festival Olimpico della Gioventù Europea) e campionessa italiana Allieve su pista e strada, e Michelle Cantò (Tethys Chieti), sesta agli Europei Under 20 e terza agli Italiani Juniores su pista. Le stesse atlete si sono piazzate terze con la nazionale Under 20 ai recenti Mondiali a squadre di marcia, in Turchia. Oltre a loro, il lunghista Lorenzo Mantenuto (Atletica Gran Sasso), secondo agli Italiani Assoluti Indoor. Premiati anche i tecnici degli atleti che si sono distinti nella stagione scorsa e, con loro, anche dirigenti e società. Premio speciale, come tecnico dell’anno, a Nicola Piro, che ha seguito nella stagione scorsa le atlete Serena Di Fabio e Michelle Cantò; come giovane tecnico emergente Ludovica Amante (Ecologica Giulianova). Tra i dirigenti premiati, Pietro Nardone (Runners Pescara), che ha contribuito all’organizzazione degli Europei Master; come dirigente emergente Guido Barbuscio (Runners Chieti), che ha lavorato nell’organizzazione degli Italiani Master di Cross a Chieti. Per i giudici riconoscimenti a Giancarlo Seritti e Christian Rella, quest’ultimo come giovane emergente. E’ stato inoltre consegnata l’onorificenza federale della Quercia di III Grado al giudice Giuseppe Orfanelli. Infine, importanti riconoscimenti sono stati consegnati in memoria di due storiche figure dell’atletica abruzzese, scomparse negli ultimi mesi: il professor Mario Svizzero, allenatore e dirigente pescarese dell’Hadria Pescara, e Tullio Di Carlo, decano dei giudici e dirigente pescarese nell’Aterno Pescara.   

 

 

 

 

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