La squadra italiana ad Annecy (foto Gulberti/FIDAL)

Montagna e trail: Italia pronta per gli Europei

Tre giorni di sfide, dieci gare in programma, 34 azzurri nel weekend dei Campionati Europei off-road ad Annecy, in Francia. È la seconda edizione dell’evento continentale che unisce corsa in montagna e trail dopo quella di due anni fa a El Paso, nelle Canarie, dove l’Italia si è piazzata in cima al medagliere con cinque ori, cinque argenti e tre bronzi. Al via 30 nazioni e 480 iscritti, con numeri di partecipazione in netta crescita. Torna in azione per essere di nuovo protagonista Cesare Maestri, anche stavolta atteso a un doppio impegno a cominciare dalla prova “uphill” di venerdì, nella mattinata inaugurale della rassegna, in cui parte da campione in carica. Insieme al trentino dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe non ci sarà stavolta Xavier Chevrier, frenato da un problema muscolare ma comunque presente come capitano per supportare la squadra con la propria esperienza. Al suo posto è stato convocato un valido interprete della salita, l’altro valdostano Henri Aymonod (Us Malonno). Il team azzurro potrà contare anche sul plurimedagliato mondiale Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana) e su Andrea Elia (La Recastello Radici Group) per cercare di confermarsi sul podio dopo l’oro del 2022. Sul percorso di 7,6 km con circa mille metri di dislivello, per arrivare a quota 1400 nel comprensorio sciistico di Semnoz, non mancheranno gli avversari: la Gran Bretagna di Joe Steward, i padroni di casa francesi, la Spagna, lo svizzero Roberto Delorenzi. Al femminile l’Italia, a due anni dal bronzo a squadre, ripresenta Gloria Giudici (Atl. Valle Brembana, nona agli ultimi Europei) e Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina) ma proverà a ben figurare anche con la campionessa tricolore Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group) e con Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), già in Nazionale di pista e cross. Favorita numero uno la svizzera Maude Mathys che ha firmato l’accoppiata di titoli nella scorsa edizione.

TRAIL - Nel trail di sabato si corre su una distanza intermedia (58,2 km e 3400 metri di dislivello) rispetto alle due previste ai Mondiali. C’è tutto il podio iridato dell’anno scorso a Innsbruck con l’azzurro Andreas Reiterer (Telmekom Team Südtirol), splendido argento dopo il bronzo conquistato in Thailandia nella stagione precedente, per ritrovare il campione del mondo francese Benjamin Roubiol e lo slovacco Peter Frano. Potrà dire la sua anche il piemontese Cristian Minoggio (Sport Project Vco), affiancato da due debuttanti: Gianluca Ghiano (Baudenasca) e Francesco Nicola (Climb Runners Biella), quest’ultimo in sostituzione di Andrea Rota che è stato costretto a rinunciare per una bronchite. Tra le donne il team azzurro schiera Camilla Magliano (Gs Orecchiella Garfagnana), vincitrice della prova di selezione alla prima esperienza in una gara di questo tipo, e la più esperrta Giuditta Turini (Pol. Sant’Orso Aosta) che invece è specialista di lunghe distanze, insieme a Chiara Giovando (Pegarun) e Martina Chialvo (Pod. Valle Varaita). In pole position le francesi Clementine Geoffray, iridata dello short trail, e Blandine L’Hirondel, campionessa europea.

UP & DOWN - Gran finale domenica per la gara nel formato classico “up and down” di salita e discesa, lunga 16 km con 960 metri in positivo e 1010 in negativo. Anche qui Cesare Maestri aveva conquistato il podio due anni fa, in questo caso con l’argento, e anche qui gli azzurri si erano laureati campioni d’Europa a squadre. Ci riprovano con l’altro trentino Alberto Vender (Valchiese), in luce nelle ultime due rassegne iridate, con il veneto Isacco Costa (La Recastello Radici Group) e Daniel Pattis (Bozen Raiffeisen) che hanno dimostrato efficienza nella prova tricolore. Si preannuncia compatto il quartetto delle azzurre con Elisa Sortini e Vivien Bonzi chiamate a doppiare, con Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) e Beatrice Bianchi (La Recastello Radici Group) pronte a dar man forte per il risultato del team.

UNDER 20 - Per i giovani si inizia venerdì con la prova “only up” (5,6 km per 830 metri di dislivello) che vedrà impegnati l’allievo siciliano Vittore Borromini (Toscana Atl. Jolly) e Paolo Gianola (Premana), oltre allo scialpinista Luca Curioni (Gp Valchiavenna) e a Gabriel Bazzoli (Valchiese), entrambi attesi poi sui saliscendi di domenica con Francesco Mazza (Atl. Saluzzo) e Marco Stupiggia (Atl. Vicentina). Due gare anche per l’altoatesina Anna Hofer (Sportclub Merano) che in salita avrà come compagne di squadra Silvia Boscacci (Pol. Albosaggia), Debora Bertagnolli (Atl. Valle di Cembra) e l’allieva Licia Ferrari (Valchiese). Nella “up and down” (5,9 km con 400 metri di dislivello positivo e 420 negativo) tocca quindi a Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno), bronzo mondiale l’anno scorso che ritrova la spagnola Ines Herault d’argento a Innsbruck, con Chiara Pedol (Atl. Dolomiti Belluno) e Federica Borromini (Atl. Arcs Cus Perugia).

DIRETTA STREAMING - Gli Europei di corsa in montagna e trail ad Annecy saranno trasmessi in diretta streaming su Eurovision Sport.

FOTO (di Marco Gulberti/FIDAL)

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