I quattro “moschettieri” siciliani alle Olimpiadi 2024

09 Luglio 2024

Sono i velocisti Alice Mangione di Niscemi, Riccardo Meli “palermitano”, il siracusano Matteo Melluzzo ed il mezzofondista valdericino Osama Zoghlami.

Per Mangione e Zoghlami si tratta delle seconde Olimpiadi consecutive avendo già partecipato alla precedente edizione in Giappone.

Un buon numero per l’isola che a Tokyo 2020 portò cinque alfieri e che a Sydney 2000 e Pechino 2008 ha visto una rappresentanza ancora più folta sulla regina degli sport.

Possibilità di medaglie

Sono ragionevoli le possibilità di medaglia nell’atletica leggera a Parigi 2024. L’atletica leggera entrerà in scena dall’1 all’11 agosto allo Stade de France. Alice Mangione ha centrato l’argento con la staffetta 4×400 mista a Roma ed ha centrato il quarto posto nella 4×400 femminile. Mangione ha pure vinto a La Spezia il suo quarto titolo italiano individuale sulla distanza dei 400 metri.

Matteo Melluzzo ha vinto l’oro continentale con la 4×100 maschile, ha fatto una gran bella figura nei 100 metri singolari ed a fine giugno si è laureato campione d’Italia individuale a La Spezia firmano il primato personale in 10”12.

Il siepista Osama Zoghlami è stato finalista sui 3000 siepi e nella precedente edizione degli Europei si è aggiudicato l’argento. A La Spezia a fine giugno ha centrato il secondo posto. Grossa soddisfazione per il Cus Palermo che porta due tesserati Meli e Zoghlami (oltre alla ex Alice Mangione che dal 2013 al 2017 difese i colori giallorossoneri del centro universitario del capoluogo).

Le reazioni degli atleti siciliani

Queste le reazioni alla convocazione dei siciliani.

Alice Mangione scrive su Facebook: “Sono stata ufficialmente selezionata per i giochi olimpici di Parigi, le mie seconde olimpiadi dopo quelle di Tokyo. Correrò nella staffetta 4×400 femminile, mista e nella gara individuale. Sono ormai sei anni che mi sono trasferita a Roma e, riguardandomi indietro, penso a quanto sia stato duro allenarmi, affrontare gli infortuni e la lontananza dai miei affetti. I momenti difficili però ti permettono di assaporare ancora di più il raggiungimento dei risultati prefissati. Grazie a tutta la mia squadra che mi ha sostenuto in questo lungo percorso. On se retrouve à Paris!”.
Osama Zoghlami ringrazia chi gli è vicino: “La Mia seconda olimpiade: Tokyo2021/Parigi2024. Un ringraziamento a tutte le persone che continuano a credere in me, nonostante le mille difficoltà. Grazie al mio allenatore e al mio staff Vincenzo Agnello, al professore Maggio e professor Iovane che sono sempre pronti e preparati. Grazie all’Aeronautica Militare che mi dà la possibilità di essere un professionista e che crede in me. Ci vediamo a Paris baby”.
Melluzzo è raggiante e scrive sui social: “Grazie a tutti quelli che hanno sempre creduto in me, alla mia famiglia che c’è sempre stata in qualsiasi momento, a Papà che ha seguito la mia preparazione fino allo scorso anno ma che è subito diventato il primo tifoso, Grazie al Prof che ha creduto in me dal primo momento, aiutandomi a raggiungere traguardi personali e medaglie importanti, Grazie a tutto il mio Team, che lavora dietro le quinte senza il quale questi obiettivi sarebbero irrealizzabili. Grazie a tutti i tifosi che mi vogliono bene e che mi sostengono sempre. Parigi arriviamo”.

Gebbia, “Confermiamo l’ottimo periodo”

Parla a SportWebSicilia, Totò Gebbia, presidente del comitato regionale della Fidal siciliana che in vista delle prossime elezioni al consiglio nazionale per l’avvio del nuovo quadriennio olimpico, che sottolinea “Contento di queste convocazioni dei nostri ragazzi. Tutti hanno fatto bene e con dedizione hanno ottenuti ottimi risultati. Ricordo ancora quanto di bello hanno fatto tutti ai recenti Europei. Il fatto di essere a Parigi è già una grande riconferma. Se poi dovessero arrivare anche medaglie sarebbe tutto grasso che cola ma l’atletica siciliana è già di per sé protagonista ed è in gran forma“.

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