Marzia Zanoboni della Liberatletica Roma (FotoGP.it)

Societari Master: in palio gli scudetti

Sfide per gli scudetti a San Biagio di Callalta, nel Trevigiano, dove sabato e domenica andrà in scena la finale nazionale dei Campionati italiani master di società su pista. Uno tra gli appuntamenti più attesi dal vivace movimento dell’atletica “over 35” con oltre 1400 atleti-gara e 50 squadre iscritte: 27 maschili e 23 femminili. Tra gli uomini, difende il titolo vinto l’anno scorso a Salerno l’Atletica Master Trieste che occupa il secondo posto nella graduatoria della fase di qualificazione, alle spalle dei bresciani dell’Atletica Virtus Castenedolo, primi nel 2022 a Modena. A seguire Liberatletica, Atletica La Sbarra e La Fratellanza 1874. In campo femminile, leadership provvisoria per Romatletica che precede un’altra formazione capitolina, Liberatletica, sodalizio vincitore degli ultimi tre scudetti (cinque in totale), poi La Fratellanza 1874, Atletica Santamonica Misano e Atletica Insieme Verona.

Nel weekend si riparte da zero. Per i verdetti conteranno 13 risultati conseguiti in 13 diverse prove delle 17 in programma, con almeno una staffetta. In ogni gara gli atleti si confronteranno senza distinzione di categoria, mentre le classifiche parziali verranno stabilite sulla base delle tabelle di punteggio, assegnando 100 punti al primo classificato, 99 al secondo e poi a scendere. La finale dei campionati italiani master di società su pista arriva tre settimane dopo la rassegna tricolore che a Roma ha assegnato i titoli individuali. Allo stadio Paolo Rosi sono state realizzate 16 migliori prestazioni nazionali di categoria e otto dei nuovi primatisti sono annunciati in pista anche a San Biagio di Callalta. Si tratta di Gian Luca Morseletto (Liberatletica, SM60) e Aldo Sandrin (Atl. Edilmarket Sandrin, SM80) nella velocità, Maria Linda Ciotti (Romatletica, SF75) e Debora Ferro (Vittorio Alfieri Asti, SF50) nel mezzofondo, Gianni Becatti (Olimpia Amatori Rimini, SM60) nel lungo, Giovanni Tubini (Atl. Master Trieste, SM60) nel peso, Serena Caravelli (Atl. Brugnera Friulintagli, SF45) e Sara Colombo (La Fratellanza 1874, SF50) negli ostacoli.

Tra gli iscritti c’è l’ex portiere di calcio di serie A, Lamberto Boranga (Olimpia Amatori Rimini), classe 1942: farà triplo e alto. Annunciati anche due simboli dell’atletica master, non solo a livello nazionale: i pluriprimatisti mondiali Emma Mazzenga (Atl. Insieme Verona) e Carmelo Rado (Olimpia Amatori Rimini), entrambi classe 1933 (soffieranno sulle 91 candeline all’inizio di agosto), impegnati rispettivamente nella velocità e nei lanci. La manifestazione è organizzata dall’Atletica San Biagio in collaborazione con l’Atletica Master Trieste. Sabato inizio gare alle 11 e domenica alle 8.30 con sipario di chiusura attorno alle 15.

Mauro Ferraro (FIDAL Veneto)

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