Il 12 ottobre a Padova l'elezione del direttivo che guiderà il movimento per il nuovo quadriennio

L’atletica veneta si prepara ad andare alle urne. Sergio Baldo e Francesco Uguagliati sono - in ordine alfabetico - i candidati alla presidenza del Comitato regionale della Fidal per il quadriennio 2025-2028. Sul loro nome saranno chiamate ad esprimersi le oltre 240 società venete nell’Assemblea regionale elettiva che si terrà sabato 12 ottobre a Padova. Sergio Baldo, 55 anni, di Roncade (Treviso), è stato azzurro del salto in alto (2.22 di record personale), prima di intraprendere la carriera tecnica e dirigenziale. Vicepresidente vicario della Fidal nell’ultimo quadriennio olimpico, è presidente dell’Atletica Roncade e dal 2007 direttore tecnico del Gruppo Sportivo Fiamme Oro Padova. Francesco Uguagliati, 68 anni, di Camposampiero (Padova), insegnante di educazione fisica in quiescenza, ha guidato il Comitato regionale nell’ultimo quadriennio olimpico.  Presidente del Cus Padova, dal 2009 al 2012 è stato direttore tecnico delle squadre nazionali (dopo essere stato Capo Settore della velocità e Responsabile Nazionale per l’attività giovanile). Ventitré i candidati alla carica di consigliere (12 i posti disponibili), due per quella di revisore dei conti (un posto disponibile).

Di seguito, i candidati per l’Assemblea regionale ordinaria elettiva del 12 ottobre. Presidente: Sergio Baldo, Francesco Uguagliati. Consiglieri (tra parentesi la provincia di residenza): Rosa Bettiol (Belluno), Enrico Dal Compare (Treviso), Antonio D’Aponte (Treviso), Renato Della Valentina (Venezia), Gabriella Dorio (Vicenza), Daniela Malusa (Verona), Stefano Marchesan (Vicenza), Magdelin Martinez (Padova), Umberto Pegoraro (Vicenza), Ruggero Pertile (Padova), Luca Peruzzo (Padova), Mattia Picello (Padova), Valentina Rocchetto (Rovigo), Paolo Romagnoli (Verona), Chiara Rosa (Padova), Gilberto Sartorato (Venezia), Mariano Tagliapietra (Verona), Gloria Tessaro (Vicenza), Alessandro Tosini (Verona), Oddone Tubia (Treviso), Vito Vittorio (Venezia), Giulio Zandarin (Padova), Marco Zardini (Belluno). Revisore dei conti (tra parentesi la provincia di residenza): Federico Loda (Verona), Francesco Serena (Venezia).