Zagabria: Fabbri quarto con 22,24

07 Settembre 2024

Il campione europeo del peso lancia tre volte sopra i 22 metri, vince Crouser con 22,93. Nella serie dell’azzurro anche 22,18 e 22,17, non arrivava così lontano dall’ultima gara prima dei Giochi

Tre lanci sopra i ventidue metri per Leonardo Fabbri che spedisce il peso a 22,24 sulla pedana di Zagabria. Il campione europeo si piazza quarto nella tappa Gold del Continental Tour in una sfida di alto livello vinta dallo statunitense tre volte oro olimpico Ryan Crouser, al successo con 22,93. Ma il fiorentino, argento mondiale nella scorsa stagione e bronzo iridato indoor quest’anno, mette a segno una prova confortante per dimostrare la ritrovata solidità intorno a misure di valore assoluto: il miglior risultato della serata al secondo tentativo, nella serie anche 22,18 al quarto e 22,17 al quinto. È la sua tredicesima gara della stagione all’aperto oltre la barriera che non è riuscito a superare alle Olimpiadi di Parigi dove è stato quinto con 21,70 nella finale condizionata dalla pioggia nella seconda parte. Non arrivava così lontano dalla vittoria con 22,52 al meeting di Londra, ultima uscita prima dei Giochi, mentre era da un paio di mesi (Szekesfehervar 9 luglio) che non chiudeva con più di un lancio “over 22” nella stessa gara e ora può guardare con fiducia alle finali della Diamond League, nel prossimo weekend a Bruxelles. Intanto a Zagabria vola ancora il peso di Crouser, incrementando all’ultimo lancio il 22,90 con cui aveva risposto al 22,46 del connazionale Payton Otterdahl che lo aveva appena scalzato dalla prima posizione. Terzo il giamaicano bronzo olimpico Rajindra Campbell, autore del record nazionale a 22,31. Al nono posto Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia) con 20,46 dopo le tre recenti gare oltre i ventuno metri al rientro dal periodo di stop.

Il programma completo del meeting si svolgerà nel pomeriggio di domenica con altri azzurri impegnati a cominciare dai 1500 di Sintayehu Vissa (Atl. Brugnera Friulintagli) che torna sulla distanza di cui è primatista italiana con il 3:58.11 delle Olimpiadi, sfiorato di un centesimo al Golden Gala, e a pochi giorni dal personale di 8:40.81 sui 3000 di Rovereto. Al via nei 200 metri Fausto Desalu (Fiamme Gialle) in un parterre che comprende gli statunitensi Erriyon Knighton, Courtney Lindsey e Kyree King. C’è Daisy Osakue (Fiamme Gialle), ottava ai Giochi, nel match del disco tra la bicampionessa olimpica Valarie Allman (Usa) e l’idolo di casa Sandra Elkasevic, al maschile Alessio Mannucci (Aeronautica) e anche qui non manca l’oro a cinque cerchi del giamaicano Roje Stona. In gara nei 3000 siepi Ala Zoghlami (Fiamme Oro), vicino allo stagionale con 8:24.32 a Dresda nello scorso fine settimana, e sui 2000 metri Ossama El Kabbouri (Atl. Firenze Marathon). Diretta tv domenica su Sky Sport Arena e diretta streaming su Sportface TV (tv.sportface.it) dalle 18 alle 20.

ASTA - Nella sesta edizione di Jumping in the Square, evento di salto con l’asta a Trani in piazza Plebiscito, il cadetto Gabriele Belardi (Elite Academy Bari) aggiunge un centimetro alla sua migliore prestazione italiana under 16 con 4,73 mentre il successo va a Federico Bonanni (Aeronautica) che salta 5,23. Al femminile 4,23 di Francesca Semeraro (Alteratletica Locorotondo).

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