Carlo Cantales è il più votato in quota Atleti e fa il bis in Consiglio Federale

Fiuggi (FR), IC – Disco verde per il bis di Stefano Mei alla guida della Federazione Italiana di Atletica Leggera. In un centro congressi stracolmo, il variegato mondo dell’atletica nazionale ha scelto i propri rappresentanti per il quadriennio olimpico 2024/2028.

Il Campione Europeo dei 10000 metri a Stoccarda ’86, con 36120 voti ha ottenuto il 72,47% delle preferenze nel corso dell’Assemblea. La dichiarazione a caldo segna il manifesto di ciò che sarà l’atletica italiana fino a Los Angeles 2028:“Farò di tutto perché l’atletica vada avanti unita e più compatta possibile”,
Questi i consiglieri eletti in quota dirigenti.

Manuela Levorato (24686 voti), Alessio Piscini (24298), Simone Rocchetti (23391), Alberto Milardi (23344), Salvatore Gebbia (21985), Alessandra Palombo (21887), Matteo Redolfi (16580) e Maurizio Affò (15741).

in quota atleti sono stati eletti Carlo Cantales (147) ed Ester Balassini (56),mentre in quota tecnici Domenico Di Molfetta (113) e Zahra Bani (71). Carlo Cinotti eletto presidente del Collegio dei revisori dei conti (34081 voti).

“La Campania, presente a Fiuggi con numeri davvero importanti, si è schierata a sostegno di Carlo Cantales, - ha affermato il Presidente Bruno Fabozzi - spingendolo alla riconferma in un ruolo, quello di consigliere nazionale, più che meritato. Il nostro Carlo, ha dimostrato nel corso del quadriennio appena passato, di avere competenze, capacità, volontà e disponibilità all’ascolto davvero notevoli che, unitamente a doti umane eccezionali, ne hanno fatto il candidato ideale per tutto il movimento campano. A nome di tutto il consiglio regionale auguro al riconfermato consigliere nazionale il meglio possibile, con l’augurio di continuare ad essere un punto di riferimento delle istanze provenienti dalle società della nostra regione. Sono altresì soddisfatto per la rielezione di Stefano Mei, riconfermato con numeri importanti. e dei consiglieri e dei Tecnici eletti”. Con una guida solida e competente, l’atletica italiana può continuare a crescere ed a fare sempre meglio”