A Campobasso il Cadetto allenato da Elio Cannalonga, segna il nuovo record italiano di categoria

Campobasso – La scuola del giavellotto made in Campania continua a sorprendere l’Italia intera. Sabato scorso, in occasione del Memorial “Musacchio”, evento per rappresentative regionali svoltosi a Campobasso, il lanciatore Antonio Di Palma, è riuscito a fare ciò che nessun altro cadetto nella storia d’Italia aveva mai fatto prima: lanciare il giavellotto oltre i 70 metri.

Il pupillo di Elio Cannalonga, a cui si deve la straordinaria capacità di scoprire e forgiare talenti di valore internazionale, ha fatto registrare il nuovo record italiano Cadetti con il giavellotto da 600 grammi. 

Antonio Di Palma, classe 2009, portacolori dell’Ideatletica Aurora Battipaglia, che già deteneva il R.I. con 67,67 fatto in aprile, stavolta è andato veramente, oltre superando sé stesso di tre metri e facendo atterrare l’attrezzo a 70 metri e 56 centimetri.

Nella stessa serata, un altro campano si è reso protagonista di un’ottima prestazione. Si tratta di Giuseppe De Matteo, ragazzo originario di Alvignano nell’alto casertano, portacolori della Running Club Napoli che ha vinto i 300hs con il crono di 39”14, il nuovo record regionale sulla distanza per la categoria Cadetti.