Venezia, ecco i protagonisti della maratona

26 Ottobre 2024

Nell’edizione numero 38 della Venicemarathon domenica mattina in gara l’etiope Takele e al femminile la keniana Korir. Diretta tv RaiSport, streaming RaiPlay dalle 9.30

Si corre domenica la 38esima Wizz Air Venicemarathon, un’edizione dedicata alla storica figura di Marco Polo di cui ricorrono i 700 anni dalla scomparsa e che segna il nuovo record di 17.500 iscritti: 6000 nella maratona, 4500 nella mezza e 7000 sui 10 chilometri con il 40 per cento di stranieri. Alle 8 di mattina a Mestre partirà la VM10K dal parco San Giuliano, seguita dalla Venice Half Marathon alle 8.45 da piazza Ferretto, infine la maratona di Venezia che scatterà da Villa Pisani a Stra, alle 9.40 circa nel giorno del ritorno in vigore dell’ora solare, in diretta tv su RaiSport (9.30-9.55 e 11.15-12.45) e diretta streaming integrale su RaiPlay Sport 1 dalle 9.30 alle 12.45.

Alla vigilia, presentati i protagonisti all’Exposport. Nella prova maschile, le lepri imposteranno il ritmo per passare alla mezza maratona in 1h03:40 e con l’obiettivo per i top runners di finire sui tempi record (2h07:41) dello scorso anno. Il favorito è l’etiope Adugna Takele, con un personale di 2h05:52, ma attenzione anche al keniano Abednego Cheruiyot e al turco Ilham Tanui Ozbilen oltre che ai debuttanti Kipsambu Kimakal (Kenya) e Solomon Asmerom Shumay (Eritrea). Tra gli italiani al via Alessandro Giacobazzi (Aeronautica), campione italiano di maratona nel 2022, e Ahmed Ouhda (Esercito), all’esordio sui 42,195 chilometri e azzurro in questa stagione nei 10.000 agli Europei di Roma. “Dopo tanta pista, avevo voglia di provare a cimentarmi su distanze più lunghe e ho scelto Venezia perché è anche una bellissima città, che spero di godermi un po’ durante la gara”. Al femminile, con un’andatura prevista per correre intorno a 2h27, pettorale numero 1 alla keniana Caroline Korir che se la dovrà vedere con la connazionale Betty Chepkorir e l’etiope Tsehay Maru, attese anche Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini Excelsior) e la primatista italiana della 100 km Federica Moroni (Dinamo Running). Un saluto agli atleti è stato portato da Eyob Faniel, l’azzurro di maratona ed ex primatista italiano che ha vestito in passato i colori di Venicemarathon. I paesi stranieri con il maggior numero di iscritti sono la Francia con oltre 1270 atleti, Gran Bretagna (699 iscritti), Germania (392), Belgio (365), Spagna (311), Austria (269), Usa (241), Polonia (196), Olanda (176) e Ungheria (126). Numeri da record anche per il Charity Program che ha raggiunto la cifra di 137.000 euro raccolti dalle 24 associazioni aderenti all’iniziativa.

PER SAMMY - Sulle strade di Venezia continua a correre Sammy Basso e continuerà a farlo grazie ai Sammy Runners che saranno in gara con la t-shirt ‘Sammy Runs Venice’. Il ricordo del 28enne vicentino malato di progeria, venuto a mancare il 5 ottobre, è stato evocato sul palco dell’Exposport da Anna Zaccaria ed Enrico Vivian, che lo ha spinto alla sua ultima Venicemarathon del 2022: “Sammy durante un’intervista nel 2014 disse che aveva il desiderio di correre una maratona e così abbiamo iniziato a ‘prestargli’ le nostre gambe per correre. Nel 2017 abbiamo partecipato alla nostra prima Venicemarathon e negli ultimi chilometri è persino sceso dalla carrozzina per spingerla da solo. Siamo tornati con lui nel 2022 e adesso continueremo a correrla perché tutto è cominciato da qui”.

MARCO POLO - Maglia, medaglia e scarpa celebrano quest’anno l’affascinante figura di Marco Polo. L’effigie del grande viaggiatore è stata riprodotta sulla maglia tecnica ufficiale, realizzata da Joma e prodotta con i più alti livelli qualitativi e in tessuto 100% riciclato. Sulla medaglia, oltre alla raffigurazione in primo piano del volto di Marco Polo, sono disegnati altri elementi che ne rievocano l’impresa come il cammello, inseparabile compagno di viaggio, la residenza del Gran Khan Kublai a Pechino che accolse Marco Polo e la sua famiglia e le giunche, imbarcazioni cinesi con le quali fecero ritorno a casa. Le scarpe, infine, sfoggiano i colori distintivi di Venezia come il rosso, inserito a bande sulla tomaia, e l’oro incastonato nell’intersuola su cui sono incise la scritta Venezia e il ritratto di Marco Polo. Saranno tutti autentici pezzi da collezione.

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