Nadia Battocletti (foto Grana/FIDAL)

Gazzetta Awards: premi a Battocletti e Furlani

Nadia Battocletti la “rivelazione”, Mattia Furlani la “promessa”. C’è tanta atletica ai Gazzetta Sport Awards: nella decima edizione del premio che incorona i principali sportivi della stagione, non potevano mancare due degli azzurri che hanno illuminato il 2024 con le proprie imprese. Battocletti e Furlani saranno premiati martedì 17 dicembre nella cerimonia che si svolgerà nel rinnovato Palasport di Genova (in tv su La7 il 21 dicembre), evento che incoronerà Jannik Sinner e Alice D’Amato come uomo e donna dell’anno.

Per Battocletti (Fiamme Azzurre), che domenica sarà in gara ad Antalya (Turchia) per provare a conquistare ancora medaglie nel cross, il riconoscimento arriva in chiusura di un 2024 che l’ha vista conquistare l’argento alle Olimpiadi di Parigi nei 10.000 metri, pochi giorni dopo aver sfiorato il podio (quarta) nei 5000. Un’avventura a cinque cerchi che l’ha consacrata tra le grandissime del mezzofondo mondiale, ormai in grado di giocarsela ad armi pari con le atlete africane. Nella sua stagione d’oro anche la doppia vittoria agli Europei di Roma, con tanto di complimenti da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella presente in tribuna all’Olimpico, tre record italiani (14:31.64 nei 5000, 30:43.35 nei 10.000, 31:19 nei 10 km su strada) e un progresso netto anche sui 1500 (3:59.19).

Furlani (Fiamme Oro) si aggiudica un altro premio dopo essersi assicurato quello di ‘Stella nascente mondiale’ ai World Athletics Awards, primo italiano di sempre a riuscirci. Tre grandi eventi e tre medaglie, a soli diciannove anni, con l’apice del bronzo alle Olimpiadi di Parigi nel salto in lungo. Il podio a cinque cerchi dello Stade de France era stato preceduto dall’argento ai Mondiali indoor di Glasgow (con lo stesso 8,22 del vincitore Tentoglou) e da un altro secondo posto, quello degli Europei di Roma, con la ‘chicca’ del record del mondo U20 portato a 8,38 davanti al pubblico italiano in festa. Una costanza di rendimento ai massimi livelli che ha fatto di Furlani la promessa della specialità a livello globale.

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