Campionati Italiani Assoluti Individuali



Si apre giovedì mattina allo Stadio dei Pini di Viareggio, con le gare del primo gruppo delle prove multiple, la novantaduesima edizione (se si contano solo quelle al maschile; al femminile, invece, è la 73esima) dei Campionati Italiani Assoluti individuali, manifestazione che vanta ben centoquattro anni di vita. La data del loro primo svolgimento è infatti posta la bellezza di un paio di secoli fa: anno del Signore 1898, quando lo sport era un fenomeno di pochissimi. In palio, le maglie di campione d\'Italia e, per il vincitore di ogni prova (se in possesso del minimo EAA), anche il visto per l\'appuntamento clou della stagione, i Campionati Europei di Monaco di Baviera (6-11 agosto). Veri e propri \"Trials\" in salsa tricolore, quindi, da domani in Versilia. E\' la prima volta che - seppur in forma non complessiva - l\'Italia sceglie la strada dello scontro diretto per designare i componenti la propria squadra nazionale, seguendo la scia di una formula invece tanto cara agli americani, da sempre maestri della battaglia di qualificazione. Tutto questo è frutto del progetto \"Maglia Azzurra\" (elaborato dal Consiglio federale all\'inzio dell\'anno 2002) che raccoglie una serie di iniziative (tra le altre: l\'incontro Juniores di Gorizia di inizio luglio, quello Under 23 del 27 prossimo e la già citata partecipazione allargata agli Europei) per il rilancio delle attività delle squadre nazionali. E saranno praticamente tutti a Viareggio, gli uomini e le donne che vestiranno la maglia con scudetto tricolore (sponsorizzata FINDOMESTIC per la prima volta in un \"major event\") all\'Olympiastadion di Monaco. Nello sprint, sfida al calor bianco tra componenti (e aspiranti tali; tra questi, da seguire in particolare i giovani dell\'Aeronautica) della staffetta veloce maschile, mentre, tra le donne, Manuela Levorato risulta iscritta sia ai 100 che ai 200 metri. Nelle gare con ostacoli, protagonista annunciato è il neo primatista nazionale (con 13.35) dei 110, Andrea Giaconi, sfortunato la scorsa settimana in Sardegna, quando un guasto all\'impianto di cronometraggio lo ha privato di un ulteriore ritocco al suo limite (13.1 il risultato manuale attribuitogli). Non sarà in gara, come noto ormai da tempo (ed è l\'unica grande assenza annunciata) Fabrizio Mori che, dopo la serie di buone prestazioni collezionate nell\'ultimo mese, ha scelto di riprendere la preparazione in vista degli Europei. Nel mezzofondo, sempre osservando la lista degli iscritti, spicca la sfida negli ottocento metri tra i due giovani altoatesini Christian Neunhauserer e Christian Obrist, tra i pochi italiani capaci di migliorarsi (nuovi personali rispettivamente su 800 metri e Miglio, 1:46.07 e 3:55.55) nel corso del Golden Gala di venerdì scorso. Lanci sugli scudi, come ormai avviene da parecchio tempo a questa parte: Assunta Legnante va a caccia della \"riunificazione\" dei record del peso (è suo quello al coperto, 19,20, superiore al 18,81 del record outdoor di Mara Rosolen), mentre Nicola Vizzoni avrà dalla sua tutto il calore del pubblico di casa. Occasioni importanti di verifica, dopo le ottime recenti prestazioni, anche per Paolo Dal Soglio nel peso e Ester Balassini nel martello; per quest\'ultima, nuova sfida con la giovane Claretti, sulla soglia del record tricolore. Nei salti, spicca nella lista degli iscritti il nome di Magdelin Martinez, alle prese però ancora con i fastidi al ginocchio che ne hanno minato la preparazione invernale. Battaglia agonistica annunciata nell\'alto uomini, con i fratelli Ciotti (entrambi 2,25 al Golden Gala), Talotti (salito a 2,27 la scorsa settimana) e Bettinelli pronti a disputarsi la maglia di campione italiano e, probabilmente, quelle in azzurro. Passerella nella marcia per tutti - o quasi - i migliori, prima dell\'appuntamento-selezione di Castelnovo ne\' Monti del prossimo fine settimana. Tra le donne, iscritte Alfridi, Perrone e Rigaudo. Nelle prove multiple (gara valida anche per il Campionato di Società), dopo la doppia prova di Coppa Europa (uomini promossi in Super League, donne retrocesse in First), spicca il duello in campo femminile tra Gertrud Bacher (la neo signora Schopf) e Silvia Dalla Piana. Gli uomini lamentano invece l\'assenza del toscano William Frullani, una dele migliori \"prime giornate\" del Mondo, già grande protagonista a Goetzis, tenuto cautelativamente a riposo in vista di un Europeo che, per lui, potrebbe rappresentare l\'occasione per la definitiva consacrazione internazionale.


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