Europei, rabbia Baldini: è quarto nei 10000
Ha vestito i panni del \"pistard\" smessi da anni, tra lo scetticismo generale. Ma alla fine, ha avuto ragione lui. O quasi. Stefano Baldini esce dall\'avventura europea con un quarto posto nei 10000 metri che è straordinario per un maratoneta puro. Ma la medaglia, l\'agognata medaglia, è rimasta lì, a pochi metri. L\'oro è andato allo spagnolo Martinez (27:47.65), l\'argento al tedesco Baumann (27:47.87), il bronzo all\'altro spagnolo Rios (27:48.29). Per Stefano, che ha sfoderato anche un ultimo 400 metri da mezzofondista, quarta piazza in 27:50.98. Settimo Marco Mazza, in 28:19.20, decimo Rachid Berradi (28:24.31). \"Mi dispiace non aver raggiunto una medaglia - le parole di Baldini - speravo che almeno uno dei tre che erano con me nel gruppetto di testa cedesse. Ma così non è stato, e alla fine mi ritrovo ai piedi del podio\". Buona nel complesso la giornata in chiave azzurra. Benissimo le due martelliste Ester Balassini (65,84) e Clarissa Claretti (65,43), entrambe ammesse alla finale, rispettivamente con sesta e ottava misura (fuori causa la Torazzi, 58,38). Altra finalista è Monika Niederstaetter, 56.05 nella sua semifinale dei 400 ostacoli (out Ceccarelli, 57.24, e Rocco, 58.05). Sfortuna, solo sfortuna per Danielle Perpoli, prima delle escluse dalla prestigiosissima finale dei 400 metri: la \"romana di Sydney\" è finita fuori per un solo centesimo di secondo. Deludenti le tre astiste: solo Francesca Dolcini, eliminata a 4,15 (con tre nulli a 4,30, la misura del primato italiano) sfiora la sufficienza; per Farfaletti e Meacci (tre nulli in entrata rispettivamente a 4,00 e 3,80) una sonora bocciatura.
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