Europei, anche su Mori la maledizione del 4° posto
Non è andata come tutti si aspettavano. Fabrizio Mori non ha conquistato quella medaglia che in molti, fin dalla vigilia, consideravano già nel paniere azzurro. Alla fine è stato quarto, in una gara che ha visto trionfare il francese Diagana (47.58) davanti al ceco Muzik (48.43) e al polacco Janusiewki (48.46). Ed è il quinto azzurro (con Baldini, Niederstatter, Talotti e Donatol) a fermarsi ai piedi del podio in questi Europei! Fabrizio non è praticamente mai stato della partita, anche a causa di un avvio fin troppo prudente. La rimonta finale c\'è stata, ma quando il livornese ha acceso il turbo (all\'ingresso della seconda curva) gli altri erano ormai troppo lontani. \"Non ero io - le amare parole del\'azzurro nel dopo gara - e lo avevo capito fin dalla batteria. Troppa fatica per chiudere con un tempo superiore ai 49 secondi. Non so cosa sia successo, forse ho sbagliato qualcosa nell\'ultimo periodo di preparazione, ma ciò che so è che a Monaco non avevo più benzina. Certo, un Diagana così probabilmente non avrei potuto batterlo, ma le altre due medaglie, a conti fatti, non erano impossibili\".
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