Gli auguri del Presidente all'atletica italiana
E' mia intenzione far pervenire a tutti coloro che vivono quotidianamente la nostra atletica i migliori auguri di buon Natale e felice anno nuovo. Atleti, dirigenti, tecnici, giudici, semplici appassionati: spero che le vostre feste trascorrano serene, in armonia con le persone care, e che il nuovo anno sia foriero di progressi e, perché no?, anche di qualche successo. Ognuno di noi ha un traguardo, un obiettivo da raggiungere: spero che si riesca a centrarlo, e che, in qualche caso, se ne possano condividere insieme i frutti. Il 2005 sarà un anno importante per l'atletica italiana. Nuove, esaltanti sfide si porranno dinanzi a noi tutti, e soprattutto dinanzi a quelli, uomini e donne, che saranno chiamati a rappresentarci in ambito internazionale, indossando la maglia azzurra. A loro in particolare va il mio più sentito "in bocca al lupo": la stagione presenterà numerose occasioni di mettersi in evidenza, dagli Europei indoor ai Mondiali di cross, dalla Coppa Europa di Firenze ai Campionati del Mondo di Helsinki, passando per le rassegne continentali dedicate a Junior e Under 23. Mi auguro che si possa sempre esprimere il meglio delle nostre possibilità, onorando la lunga e gloriosa tradizione dell'atletica italiana. Alle società, che non smetterò mai di considerare il fulcro del nostro movimento, desidero indirizzare poi un augurio speciale: che il 2005 doni loro concrete opportunità di crescita, e la consueta gioia nel compimento del lavoro quotidiano. Non credo di dire nulla di nuovo affermando che la "missione" del fare e far fare atletica leggera nel nostro Paese, è tra le più belle ed emozionanti che si possano immaginare. Dobbiamo solo ricordarcene più spesso. Auguri a tutti. Franco Arese
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