Eurojuniores, domani via a Tampere, Besozzi out



Helsinky è a meno di duecento chilometri, a sud, verso il mare. Qui a Tampere, nel pieno della foresta finlandese, il colore dominante è il verde. Mischiato al grigio di tristi palazzoni che ospitano gli operai della multinazionale - telefonia mobile - che sostiene l’intera economia della regione. Ma a Tampere, come ad Helsinky, nel verde, come nel grigio, l’atletica è più di uno sport: è religione, la religione sportiva della Finlandia, paese che pur senza i grandi campioni di un tempo, non perde la sua fede nella \'regina\'. Basta poco per capire: nel parco gruppi di bambini, sotto lo sguardo divertito dei genitori, lanciano piccoli giavellotti di plastica. Pochi palloni, qualche skateboard. Biciclette sì, ma solo per tornare a casa. Anche in ossequio a questa fede, da domani a domenica lo stadio di Tampere ospiterà la diciassettesima edizione dei campionati Europei Juniores, manifestazione che tanti campioni ha lanciato nel corso dei suoi quasi quarant’anni di vita (tanti se si contano anche le tre edizioni dei Giochi Europei, la prima è datata 1964). I numeri dicono che si tratta di una edizione da record, almeno da un punto di vista quantitativo: 792 atleti in rappresentanza di 44 Paesi, oltre cento atleti in più rispetto all’edizione di Grosseto 2001 (ma da quest’anno, ogni Paese può schierare fino a tre atleti-gara). La caccia, ovviamente, è al nome che sarà: potrebbe essere quello del francese Eddie De Lepine, 10.19 quest’anno nei 100 metri. O forse quello dei terribili gemelli russi Alexey e Eugeny Rybakov, già domintatori del cross continentale, che qui correranno i 10000 metri. Oppure si tratterà del ceco Jaroslav Baba, in realtà tutt’altro che un nome nuovo, visto che ha già saltato 2,32 e battaglia da tempo con i più grandi. O forse, guardando tra le donne, la reginetta sarà la tedesca Sophie Krauel, iscritta (con i migliori risultati) sia nei 100 ostacoli che nel lungo, e che qualcuno, imprudente (o miscredente), paragona già ad Heike Drechsler. Difficile dire chi illuminerà i campionati. Potrebbe anche accadere, come più volte già successo in passato, che le vere stelle del futuro finiscano per recitare, qui a Tampere, solo ruoli da comparse. In casa Italia, c’è attesa soprattutto per Massimo Marussi, che si presenta a Tampere forte della miglior prestazione europea 2003 del lancio del martello, 76,70, la cifra del record italiano messo a segno nel campionato italiano di un mese fa, a Grosseto. L\'allievo di Nicola Silvaggi parte da favorito, in una gara che comunque vedrà al via almeno altri quattro atleti in grado di mettere a segno il colpo del KO. Il Ct Angelo D’Aprile giura su tutti i suoi ragazzi, e dice senza mezzi termini che molti di loro, anche se non brilleranno in questa rassegna, sono destinati a fare strada. Sono undici gli azzurrini che andranno in pista o in pedana nella giornata d’apertura, due dei quali (Agnese Ragonesi nei 10km di marcia e Stefano Cugusi nei 10000 metri) impegnati in una finale diretta. Spazio anche per Andrea Lemmi (alto), Laura Gibilisco e Silvia Salis (martello), Silvia Franzon (100 ostacoli), Valentina Aniballi (disco), Lorenzo La Naia (100), Sara Fabris e Monica Magnarini (triplo), Daniele Capezio (800). La notizia dell’ultimora – brutta, purtroppo – riguarda Andrew Howe Besozzi. Il reatino, reduce da un serio infortunio (una microfrattura da stress al piede destro, diagnosticata a fine maggio), correrà solo la 4x100, dove sarà l’ultimo frazionista. Niente salto in lungo, e tanto meno triplo, le gare alle quali era iscritto, e dove – specie nel triplo, terza misura tra i presenti – avrebbe potuto cogliere un risultato significativo. La decisione è stata presa dal Ct Angelo D’Aprile, dopo la seduta d’allenamento di oggi. Raddoppia invece la palermitana Silvia La Barbera, che verrà schierata sia nei 5000 (venerdì sera) che nei 3000 metri (sabato), vista la cancellazione del turno di qualificazione della gara più breve. Nei 100 maschili correrà solo Lorenzo La Naia, mentre Stefano Anceschi si cimenterà sulla distanza doppia. Marco Sicari Programma Orario – Giovedì 27 (+1 ora rispetto all’Italia) – Ore 10: 100m Decathlon; 11: Lungo Decathlon, Alto U qualif. (Lemmi); 12.45: Peso Decathlon; 14: Martello D Qualif. Gruppo A (Salis); 15.30: Martello D qualificazioni, gruppo B (Gibilisco); 16: Alto Decathlon; 17: 10000m Marcia D FINALE (Ragonesi), Peso U qualif.; 17.05: Lungo U qualif.; 18.15: 100hs D qualif. (Franzon); 18.30: Disco D qualificazioni (Aniballi); 18.35: 100 U batterie (La Naia); 19: Asta D qualificazioni; 19.15: Triplo D qualificazioni (Fabris, Magnarini); 19.30: 800 U batterie (Capezio); 19.55: 800 D batterie; 20: Disco D qualificazioni (Aniballi); 20.15: 400 decathlon; 20.35: 10000m U FINALE (Cugusi). TV: Raisport Satellite, lunedì 28, 20.30-22.45
Nella foto, Massimo Marussi

File allegati:
- Il sito dei Campionati Europei Juniores 2003



Condividi con
Seguici su: