Prove multiple, titoli 2004 a Gasparro e Bacher
Nel segno di Kranner. E’ iniziata così la giornata conclusiva dei Campionati italiani assoluti indoor di prove multiple in programma a Ponticelli in questo fine settimana. E’ iniziata nel segno del giovane talento romano “de Roma” che avevamo lasciato la sera precedente con in tasca ancora il sogno di infrangere la barriera del primato italiano promesse detenuto da Cristian Gasparro fin dal 1996. Neanche un imprevisto fuori programma notturno in caserma (rottura delle tubazioni e relativo allagamento delle camerate) ha fermato l’impeto dell’appena 21 enne atleta tesserato per il centro sportivo dell’Aeronautica Militare. La miglior reazione allo sparo in avvio dei 60 ad ostacoli è stata sua così come l’arrivo che fermava i cronometri sul tempo di 8”34. Appena tre centesimi meno di quello che serviva per rimanere “in tabella” ma pur sempre il chiaro segnale di esserci ancora con la testa. Dietro di lui Gasparro staccato di un centesimo e di appena due lo junior Loris Pinter, la settimana precedente tricolore ad Ancona negli ostacoli. Il risultato non cambiava la classifica generale dopo cinque prove ed a quel punto con ogni probabilità la penultima gara in cartello, quella del salto con l’asta, avrebbe potuto far pendere l’ago della bilancia a favore dell’uno come dell’altro. L’occasione di lasciar tutti a bocca aperta era tale da motivare il talentuoso Matteo che trovati i giusti equilibri tra aste e rincorse piazzava il salto vincente a 4.90 al primo tentativo stabilendo il nuovo primato personale mentre il più esperto Gasparro si fermava dieci centimetri più in basso e i due carabinieri Frullani e Viti si arenavano ai 4.60. Intanto le donne si davano battaglia prima sugli ostacoli, che assegnavano una chiara vittoria ad Elisa Trevisan nettamente prima davanti alla junior Cecilia Ricali ed alla plurititolata Gertrud Bacher, e successivamente sulla pedana dell’alto vinto da Silvia Dalla Piana. Vincendo il peso l’altoatesina recuperava punti e consolidava il primo posto nella classifica generale parziale seguita dalla Dalla Piana e dalla Trevisan. La sorpresa veniva dalla giovane Ricali che si issava sulla 4^ piazza e impressionava gli addetti ai lavori. Il lungo si decideva per un centimetro a favore ancora di Silvia Dalla Piana sulla sempre più sorprendente Cecilia Ricali e la Gertrud nazionale limitava i danni conservando la leadership prima degli ottocento finali. Arrivava il momento dell’ultima passerella per gli uomini. Kranner era chiamato a gestire un margine di pochi punti sulla strada del primato ma evidentemente stanco non riusciva nel compito assegnatoli e falliva per soli 32 punti. Il titolo andava per il terzo anno di seguito a Cristian Gasparro, questa volta profeta in patria. Dietro di lui staccato di un centinaio di punti William Frullani che precedeva di due sole lunghezze il veterano Viti. Buon quarto il giovane Kranner che si laureava campione italiano promesse. Con l’ottavo posto in classifica Loris Pinter portava a casa il titolo junior. Alle donne l’onore degli ultimi applausi con Anna Pane che riusciva a far suo l’ottocento finale sulla specialista Bacher che con ampio margine conclusivo si fregiava dell’ennesimo titolo tricolore davanti alla Dalla Piana ed alla rivelazione Ricali. Meritatamente quest’ultima acquisiva il titolo juniores mentre Valeria Lucentini dell’Assindustria Padova vinceva il titolo del tetrathlon allieve. Roberto Longo File allegati:
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