Desenzano, la pioggia frena Frullani: è ritiro
Neanche il tempo di cominciare a fare due calcoli. Per William Frullani la rincorsa al minimo olimpico è terminata prima ancora di cominciare, sotto la pioggia che ha tormentato l'avvio degli Assoluti di prove multiple, a Desenzano del Garda. Il carabiniere fiorentino, impegnato nel terzo decathlon in 20 giorni, si è arreso dopo sole due prove (10.95 nei 100 e 6,82 nel lungo), quando si è reso conto che non avrebbe potuto centrare l'appuntamento con gli 8.000 punti necessari per la convocazione olimpica. "Ero praticamente svuotato - il commento di Frullani - e quando è arrivata la pioggia, durante la gara di lungo, ho capito che era meglio lasciar perdere. Queste misure, del resto, non sono nemmeno da prendere in considerazione, quasi me ne vergogno". Il rammarico c'è, ed è ovvio che sia così, anche se il ragazzo, probabilmente in onore alle sue ascendenze britanniche, manifesta grande sportività: "E' soprattutto colpa mia: mi rimprovero quell'errore nei 110 ostacoli della scorsa settimana, a Hexam. Il minimo era a portata di mano, avrei potuto farlo senza problemi. E invece...". Tallin però è un chiodo fisso. La vittoria in Coppa Europa, in condizioni proibitive, è vissuta a posteriori con un pizzico di fastidio: "Beh, devo essere sincero: io avrei preferito gareggiare in Germania, a Ratingen, piuttosto che fare la Coppa Europa di Tallin, dove si sapeva che le condizioni non sarebbero state quelle giuste per superare gli 8000 punti e dove il mio apporto non avrebbe cambiato di molto il risultato di squadra. Ma è rimasta una idea mia e del mio tecnico, e adesso non andrò all'Olimpiade. Pazienza, si vede che era destino che per me finisse in questo modo. Mi rifarò il prossimo anno. Anche se per i Giochi, dovrò attenderne altri quattro". Gertrud Bacher, al contrario - e per fortuna - continua la sua marcia verso l'Olimpiade. Dopo tre gare l'altoatesina è in ritardo di soli 75 punti sulla tabella di marcia del suo record italiano, grazie a questi parziali: 13.93 (100hs), 1,69 (alto), 13,64 (peso). Mancano all'appello solo i 200 metri, per chiudere il conto della prima giornata di gare, e cominciare a valutare le prime proiezioni sul risultato finale. m.s.
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