Dall'Italia: lanci, e multipli, giovani in evidenz



Nella settimana che porta alla rassegna tricolore cadetti di Abano Terme (seguita nel week end successivo dai Campionati allievi di Cesenatico), riprendiamo il filo del discorso con riferimento all’attività nazionale. I LANCIATORI PROTAGONISTI DEL FINALE DI STAGIONE Come al solito ci riferiamo in particolare con riferimento alle novità in campo giovanile, con alcune nuove MPN di categoria nell’ultima settimana. Lorenzo Rocchi, 17enne carrarese dell’Assi che ha partecipato anche ai campionati mondiali juniores di Grosseto, ha migliorato il proprio primato allievi del martello, fissato al 72.65 di inizio stagione con l’attrezzo da 5kg: a Siena il giovanotto ha lanciato a 72.69. Al toscano ha risposto immediatamente un altro protagonista della classe ’87, quel Maicol Spallanzani che avrebbe sicuramente trovato posto nella formazione azzurra per Grosseto se avesse avuto l’occasione di cercare il minimo con il peso juniores: intanto, con l’attrezzo da 5kg proprio della sua categoria, ha incrementato la MPN allievi lanciando a 19.72 il 12/9 nei campionati regionali di Pordenone (il precedente apparteneva sempre al portacolori della Libertas Sanvitese con 19.59 nello scorso mese di aprile: lo stesso atleta aveva lanciato a 19.05 nel Meeting di Sacile il 27/8). Ma approfittiamo dell’occasione per riportare il discorso alla coppia di discoboli ascolani Nazzareno Di Marco e Alessandro Botti, compagni di allenamento e sempre pronti a misurarsi sul campo di gara: ovviamente “Zè”, che è stato finalista a Grosseto, ha dalla sua l’esperienza – essendo prossimo a chiudere la sua esperienza da juniores – mentre Alessandro sta precisando i suoi obiettivi, piuttosto ambiziosi, sempre sotto la guida di Armando De Vincentis. Intanto, dalle notizie che trapelano dalle sedute al Campo Scuola di Ascoli, sembra che Di Marco abbia ottenuto in allenamento la bella misura di 61.80 con l’attrezzo juniores da 1.75kg: un exploit che avvalora pienamente le sue prestazioni con il disco regolare da 2kg sia nel Meeting disputato in casa il 30 luglio scorso (terzo con 55.48), sia nella riunione di Macerata dell’8 settembre (55.70). In entrambe le occasioni il più giovane Botti ha lanciato a 48.90 (quarto ad Ascoli) e a 48.17 (secondo a Macerata), ciò che ci spinge a mettere un po’ d’ordine nelle cifre delle due specialità, con l’avvertenza che ci sono ancora alcuni dubbi da chiarire proprio con riferimento al personale “allievi” di Di Marco con l’attrezzo regolare da 2kg: purtroppo non sempre le annotazioni sui risultati sono chiare e spesso le classifiche vengono compilate inserendo in sequenza prestazioni ottenute con attrezzi di peso diverso. Il che non facilita di certo la comprensione e la precisione dei rilevatori statistici. Disco juniores (2kg) 59.28 (1) Marco Martino 210260 Cassino 8-9-79 59.02 (1) Martino Sacile 29-8-79 58.42 (4) Martino Roma 16-7-79 58.06 (1) Martino Madrid 7-7-79 57.56 (2) Martino Velletri 1-7-79 56.94 (1) Martino Napoli 14-10-79 56.78 (1) Martino Viterbo 17-10-79 56.34 (1) Martino Wolverhampton 1-8-79 56.24 (1) Martino Roma 23-6-79 55.98 (2) Martino Forlì 6-5-79 55.70 (1) Nazzareno Di Marco 300485 Macerata 8-9-04 55.58 (3) Martino Caorle 26-8-79 55.48 (3) Di Marco Ascoli Piceno 30-7-04 55.00 (1) Alessandro Urlando 300971 Sesto S.Giovanni 22-9-90 54.44 (1) Marco Bucci 291160 Riccione 2-9-79 54.26 (2) Franco Sorato 040950 Milano 28-6-69 54.06 (1) Flavio Asta 100946 Dole 8-8-65 53.96 (1) Massimo Botti 200455 Torino 23-6-74 53.80 (5) Paolo Dal Soglio 290770 Gorizia 7-5-89 53.66 (1) Moreno Baldini 070657 Rovereto 26-6-76 53.40 (1) Paolo Pescia 220555 Bratislava 19-9-74 Disco allievi (2kg) 50.46 (4) Flavio Asta 100946 Verona 1-9-63 49.14 (1) Luciano Zerbini 160260 Ascoli Piceno 3-7-77 48.90 (1) Marco Martino 210260 Roma 18-5-77 48.90 (4) Alessandro Botti 210887 Ascoli Piceno 30-7-04 48.02 (2) Ernesto Moscatelli 220661 Ascoli Piceno 30-9-78 47.67 (1) Nazzareno Di Marco 300485 Fermo 15-9-01 47.00 (1) Franco Sorato 040850 Parma 28-9-67 46.84 (4) Marco Bucci 291160 Forlì 3-9-77 46.70 ( ) Franco Baritussio 030361 Trieste 28-5-78 45.86 (2) Michele Di Pasquale 280265 Partinico 4-7-82 Per definire la portata della scuola ascolana, ci piace segnalare anche il grande progresso di Daniele De Santis, anche lui un “all-black” del club marchigiano: appena 14enne, classe ’90, si è portato a 42.30 con il disco cadetti da 1.5kg a Fabriano il 4/9. Ricordiamo anche che l’allievo romano Federico Apolloni (recentemente miglioratosi a oltre 56 metri con l’attrezzo allievi), nel Silver Gala romano del 1° luglio, aveva lanciato il disco da 2kg a 44.18. AGNESE UBER ALLES Agnese Ragonesi ci ha preso gusto: non le è bastata la bella impresa di Grosseto, allorchè si è piazzata a ridosso delle primissime posizioni mondiali, ma ora ha cominciato a cimentarsi su distanze spurie, facendo incetta di MPN juniores. Le ultime segnalazioni riguardano un 6:53.5 sul Miglio di marcia a Catania il 12/9 (demolito il precedente di Carmela Scognamiglio dell’89), nona prestazione assoluta di sempre nella specialità. Ma in precedenza, la catanese aveva anche marciato la doppia distanza imperiale a suon di primato: 14:18.9 sulle 2 Miglia disputate al Campo Scuola “Duni” di Matera lo scorso 28 agosto. In questo caso si tratta dell’ottava prestazione italiana di sempre e il limite precedente apparteneva ad un’altra campana, Grazia Orsani, 14:46.09 nel 1987. PRIMO TRAGUARDO PER FRANCO Allo Stadio Giannattasio di Ostia Lido di scena gli specialisti dei multipli per la finale nazionale dei Societari: Franco Casiean, dopo l’infortunio di Grosseto, ha ottenuto un primo obiettivo superando i 7.000 punti (è il quinto decatleta juniores a riuscirci, con 7.037 è terzo nella graduatoria di sempre della categoria). Ma la sfortuna è riuscito lo stesso a metterci lo zampino: un problema muscolare occorso nella seconda giornata ha parzialmente rallentato la rincorsa del toscano di Bucarest verso il primato “under 20” di Donato Dotti (7.238 nel lontano 1980). Se ne riparlerà probabilmente nella prossima stagione, dal momento che l’allievo di Fabrizio Rovini è ancora al primo anno nella categoria. ALTRO DA PISTE E PEDANE Giuseppe Lomartire, cadetto di Osimo, ha corso i 1000 metri in 2:34.4 a Rimini il 24/7, inserendosi ai piani alti della graduatoria di sempre nella categoria. Ancora buone notizie dal mezzofondo giovane: due eccellenti prestazioni nei 3000 allievi, in campo maschile l’8:22.02 del molisano Andrea Lalli a Cles il 19/8 e tra le ragazze il 9:49.6 della piemontese Valentina Costanza a Mondovì l’8/9 (in questa gara valentina Ghiazza, primatista allieve dei 3000 siepi, si è migliorata sul piano con 10:07.0). Ancora in chiave mezzofondo, buon progresso dell’allievo Dario ceccarelli sugli 800, 1:54.54 a Clusone il 5/9. Sempre a Cles, personale per Stefano Petrolli sui 110 ostacoli con 14.52 (vento nullo). A Gorizia il 4/9 cresce il giavellottista Pier Paolo Bembich (’89) con 58.52, attrezzo cadetti da 600 grammi. In vista della rassegna cadetti, sui 300 due prestazioni da segnalare: 36.35 del veneto Stefano Pelosato a Rossano il 5/9 e 36.60 del friulano Andrea Zuiani a Sacile il 27/8. Anche nel finale di stagione si mantiene su eccellenti livelli la discobola Tamara Apostolico: tra gli altri risultati, 38.86 a Gorizia il 24/8. Nel settore sprint femminile, duello a distanza tra l’ex compagna di allenamento di Manuela Levorato, la veneziana Elena Menegaldo (10.08 a Rossano Veneto il 5/9) e la bergamasca Mara Angioletti (10.02 in stagione, ha corso 10.12 a Clusone il 5/9 con -0.2 di vento). Conferme per la pesista Flavia Severin, 13.00 a Rossano Veneto il 5/9, e per la bella coppia di astiste giovani formata da Elena Scarpellini (settima a Grosseto e primato allieve in qualificazione con 3.95) e da Giulia Cargnelli: a Cesenatico sarà un duello tutto da godere. Il triplista ascolano Edoardo Vanni, classe ’88 e collega di fatiche della più celebre Vanessa Alesiani, ha portato il personale a 14.33 a Fabriano il 5/9 (vento +0.8). Eguagliata la Mmglior prestazione stagionale cadetti nell’alto per il poliedrico Lorenzo Vezzani, 1.92 durante il pentathlon di Cento il 5/9. Al vertice della categoria cadetti anche il calabrese Paolo Tetto (’89, dell’Atletica Minniti), 57.51 a Reggio Calabria il 28/7 e il saltatore leccese Daniele Greco (già capolista del triplo con 13.75, ha saltato 6.54 nel lungo a Brindisi il 25/7). L’aria di casa fa bene al molisano Stefano Vetere, classe ’90, 17.11 nel peso cadetti al “Musacchio” (Isernia 11/9). Presenta le sue credenziali la trevigiana Serena Poser (’89, Atletica San Giacomo), doppietta 1000/2000 ai regionali con 3:00.46/6:42.79 (personale). Appuntamento alla prossima, anche con un aggiornamento sull’attività degli italiani all’estero. Raul Leoni

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