Mondiali maratonina: Kenya in cerca di rivincite



Sarà sicuramente un’edizione particolare, quella dei Campionati Mondiali di Mezza Maratona in programma domenica a New Dehli, in India. Innanzitutto per il fascino della località che li ospita, poi per il fatto che arriva dopo le Olimpiadi di Atene: quasi tutte le 64 Nazioni presenti (record assoluto per la manifestazione) hanno scelto di prendere parte all’evento puntando o su atleti esclusi dalla rassegna olimpica, o su giovani emergenti. Qualsiasi sia il risultato finale, sarà da tenere nella dovuta considerazione soprattutto in proiezione futura. In campo maschile lo scorso anno la gara di Vilamoura in Portogallo si risolse con una grandissima sorpresa, la sconfitta della nazionale kenyana ad opera della Tanzania. Ambedue le formazioni africane si presentano al via profondamente rinnovate, ma il Kenya cerca la rivincita, e per questo si affida all’esperienza di Paul Kosgei, vincitore del titolo individuale e a squadre nel 2002, e a John Cheruiyot Korir, atleta 6. alle ultime Olimpiadi sui 10000 metri. La Tanzania ha invece la sua punta in Fabiano Joseph, già argento lo scorso anno. Fra gli altri atleti attenzione ad Abdullah Ahmad Hassan, atleta del Qatar sicuramente più conosciuto col suo nome da ex kenyano, Albert Chepkuri. Fra le donne si preannuncia una sfida fra l’irlandese Sonia O’Sullivan, che sui 21,097 km sembra avere trovato la sua nuova dimensione assoluta, e la cinese Cun Yingjie, bronzo lo scorso anno ai Mondiali di Parisi sui 10000 ed autrice di un’autentica impresa non più tardi di sabato scorso, quando alle finali del Grand Prix nazionale si è aggiudicata i 5000 e i 10000 nello stesso giorno. Le kenyane, quattro volte vincitrici del titolo a squadre, si affidano all’esperienza di Leah Malot, trentaduenne seconda alla Maratona di Lisbona in primavera, mentre l’Etiopia ha la sua punta in Teyiba Erkesso, terza nel cross corto agli ultimi Mondiali di corsa campestre. E l’Italia? La spedizione italiana è limitata alla partecipazione nella prova femminile con quattro atlete: Adele Iozzia, Gloria Marconi, Vincenza Sicari e Patrizia Tisi. L’obiettivo delle azzurre, che hanno in quest’ultima tricolore in carica la propria leader, è di ben figurare nella classifica a squadre. Visto il campo delle partecipanti, non sarà semplice. Nella foto: Patrizia Tisi (archivio Fidal) File allegati:
- Il sito della manifestazione



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