Marrakech: la Trevisan sesta nella marcia



E’ venuto dalla marcia femminile l’unico, timido, sorriso per la delegazione azzurra presente ai Mondiali Allievi di Marrakech. Sabrina Trevisan ha fatto in pieno il suo dovere, andando anche al di là delle aspettative con il suo sesto posto finale nella 5 km. Con 24:04.61 ha migliorato il suo personale stagionale, conquistando una piazza prestigiosa che da una parte conferma la floridezza del vivaio italiano nella specialità, dall’altro dà nuovi stimoli alla ragazza tesserata per l’Atl.Bergamo 1959, un talento da seguire nella sua evoluzione. La gara ha fatto registrare la prevista doppietta russa, con l’oro che è andato alla Kalmykova in 22:14.47, davanti alla connazionale Alembekova (22:27.17) terza la cinese Chai Xue (22:34.28). Per il resto la seconda giornata della rassegna iridata in terra marocchina ha dato all’Italia due delusioni, le eliminazioni in qualificazione per Riccardo Cecolin nell’alto e per Giulia Cargnelli nell’asta. Cecolin si è fermato a 1,95, fallendo i tre tentativi a 2 metri e quindi non rientrando fra i qualificati per la finale di sabato. Stesso discorso per la Cargnelli, che dopo aver valicato al terzo tentativo l’asticella posta a 3,75 ha fallito i 3,90 che le sarebbero valsi l’ingresso in finale. La seconda giornata di finali era incentrata sulle prove dei 100 metri, che hanno regalato due doppiette. Nella gara maschile oro e argento alla Gran Bretagna, con la sorpresa però della vittoria di Aikines sul più accreditato Nelson. 10.35 il tempo del vincitore, un centesimo meglio del connazionale, bronzo al trinidegno Bledman (10.55). Nella gara femminile vittoria della statunitense Knight in 11.38 davanti all’altra americana Collins (11.44) e alla giamaicana Calvert (11.44). Gli atleti a stelle e strisce si sono aggiudicati anche i 110hs con Jenkins in 13.35 davanti a Brathwaite (Bar) in 13.44 e a Frankis (Gbr) in 13.48. Nel disco femminile scontato oro per l’Australia con la Samuels, netta favorita, che ha lanciato l’attrezzo a 54,09, precedendo la sudafricana Du Toit (52,10) e l’americana Hayes (49,64). Va sottolineata la potenza del Sud Africa nei lanci, un argento dopo gli ori della prima giornata nel giavellotto e nel peso maschili. Gli ultimi due titoli sono andati nel triplo alla cinese Sha Li (13,81) davanti all’estone Leibak, già vincitrice degli Eyof di Lignano (13,74) e alla rumena Bujin (13,23); e al cubano Garcia, che nell’octathlon ha stabilito il nuovo primato mondiale di categoria con 6.4282 punti, davanti al tedesco Prey (6.282) e al brasiliano Sabino, in testa dopo la prima giornata (6.218). File allegati:
- I RISULTATI DELLA GIORNATA



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