Maratona di Sant'Antonio, ecco il cast
A Padova ultimi preparativi in vista dell’undicesima edizione della Maratona S.Antonio. 4.400 i podisti che domenica 25 aprile saranno alla partenza di Vedelago o a quella della mezza maratona, da Camposampiero, senza contare le migliaia di appassionati che animeranno le Stracittadine. E a pochi giorni dalla gara si definisce il cast della corsa, schierato con l'intento di battere i primati della maratona. Record detenuti dal keniano Ben Chebet, che l’anno scorso bloccò il cronometro dopo 2h09:42 e dall'italiana Franca Fiacconi che, nel 2000, lo fissò a 2h30:20, tempo che più nessun’atleta è riuscita a migliorare. Tra gli uomini, l’atleta da battere sembra essere il venticinquenne keniano Abraham Chelanga: terzo alla maratona di Reims nel 2007, ha ottenuto i suoi risultati più significativi a Parigi, scendendo per la prima volta sotto al muro delle 2h09 nel 2008 e migliorandosi l’anno scorso, quando ha bloccato il cronometro dopo 2h08:43, suo attuale personale. Era aprile, mese in cui evidentemente raggiunge il top della forma, indizio che lo pone tra i favoriti di questa edizione della Maratona S.Antonio. Dovrà guardarsi, in particolar modo, dall’etiope Yae Terefe (PB 2h12:07) che ha iniziato il 2010 con il successo alla Rock’n Roll Arizona Marathon a Tempe, negli Stati Uniti. Ma dovrà stare attento pure al connazionale Jackson Kirwa (2h12:37), vincitore della maratona di Firenze del 2008, nella stessa edizione in cui, in campo femminile, tagliava per prima il traguardo una delle stelle dell'Assindustria Sport Padova, Giovanna Volpato. Torna poi da queste parti dopo l’exploit dell’anno scorso l’etiope Tesfaye Bekele, a sorpresa terzo sul traguardo di Prato della Valle. E l’Italia? Sarà rappresentata da Giovanni Gualdi, specialista del cross, in cui è stato campione italiano: ha corso per la prima volta in carriera una 42 chilometri lo scorso 4 ottobre vincendo la maratona del Sud Tirol, col crono di 2h16:22. E ora si presenta alla partenza di Vedelago più che mai deciso a strappare una maglia azzurra in vista degli Europei in programma quest’estate a Barcellona. Tra le donne, il miglior primato personale fra le atlete al via è quello della ventiseienne keniana Priscah Jeptoo, realizzato lo scorso novembre quando conquistò la maratona di Porto (2h30:40). La connazionale Rael Kiyara (nel 2008 prima a Madrid e nel 2009 prima a Graz), potrebbe provare a disturbarla, ma l’atleta attesa con più curiosità è la statunitense Ilsa Paulson, campionessa americana di maratona nel 2009. Un personaggio particolare quest’ultimo: molto religiosa, ha cominciato a correre seriamente lasciando il college dopo solo un anno e mezzo che lo frequentava per abbracciare il "dono della corsa". A ventun anni ha un personale di 2h31:49.
TV: sintesi di 45 minuti in onda su Rai Sport Più lunedì 26 aprile.
(da comunicato stampa Organizzatori)
Nella foto, la partenza di una delle precedenti edizioni della Maratona di Sant'Antonio (foto Organizzatori)
- Il sito della manifestazione
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |