Scarpellini, con 4,10 è record italiano promesse
L’atletica italiana indoor si è messa in moto nell’ultimo fine settimana proponendo risultati molto interessanti, soprattutto a livello femminile. Fra tutti spicca il 4,10 ottenuto da Elena Scarpellini nell’asta a Caravaggio (Bg). L’astista già medagliata europea juniores ha stabilito infatti con questa misura la miglior prestazione italiana promesse, migliorando di 19 centimetri la precedente misura di Sarah Semeraro risalente al 2004. Per la bergamasca si tratta anche del primato personale eguagliato, in quanto aveva già saltato 4,10 quando era ancora junior. Per gli amanti della statistica, rimane quindi solamente un record promesse peggiore di quello juniores: è nei 60hs, dove la miglior prestazione promesse è di Carla Tuzzi con 8.26, mentre fra le juniores è di Manuela Bosco con 8.12. Sempre a Caravaggio da segnalare l’1,87 di Raffaella Lamera nell’alto e, nella prova maschile, il 2,23 con il quale si è ripresentato Andrea Bettinelli. Minimo per gli Europei juniores sfiorato da Daniela Graglia nei 60 piani. La velocista dell’Esercito ha corso sabato a Modena in 7.35, mancando per soli due centesimi la qualificazione per la rassegna continentale di Birmingham. Alle sue spalle buona prova di Chiara Gervasi con 7.46. Nella stessa riunione, discreti anche i debutti di Fabio Cerutti (6.74) e Jacques Riparelli (6.76). Nella seconda giornata di gare spiccano il 5,20 di Matteo Rubbiani nell’asta e, nella gara femminile, il 3,90 di Sara Abruzzese e Gloria Gazzotti. Nella foto: Elena Scarpellini (archivio Fidal)
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