Lingua, sesta prestazione 2007 nel martello



Domenica d’intensa attività anche al di là degli eventi di Padova e San Pietro Clarenza. L’apertura spetta alla pista: a Trento risultati di rilievo nei lanci, con Marco Lingua (FF.GG.) che sigla con 77,10 non solo la miglior prestazione italiana stagionale, ma anche il sesto risultato mondiale dell’anno. Bene anche Dodoni (Forestale) nel peso con 18,28. Al Meeting Città di Ascoli di sabato scorso ricordiamo il 17,99 di Paolo Capponi (FF.OO.) nel peso, il 55,20 di Nazzareno Di Marco (Atl.Vomano) nel disco e l’1,65 della ceka Romana Kromova nell’alto, sottolineando che si tratta di un’allieva. MARATONA: KENYA IMBATTIBILE Maratona ad esempio: Padova sì, ma anche Napoli, dove il caldo non ha spaventato oltre 2.200 corridori schieratisi al via della gara che prevedeva anche il traguardo della mezza maratona. Il caldo ha chiaramente condizionato le prestazioni cronometriche, ma i pronostici sono stati nel complesso rispettati, con la doppietta keniana sancita dalla vittoria del 35enne Michael Njoroge in 2h17:59 davanti a Linus Ngetich Kimeli, staccato di 17 secondi. Terzo il marocchino Benazzouz Slimani (Pod. Tranese) reduce dalla piazza d’onore nella classifica compensata del Vivicittà, che ha fatto fermare i cronometri in 2h18:43. Il primo italiano è stato Filippo Crocco (Atl.San Nicola) ottavo in 2h41:34. Fra le donne successo di Annamaria Caso (Pod.Cava Picentini) in 3h11:16. Da notare che la mezza maratona vinta da Marco Calderone (Antoniana) in 1h09:27 è stata portata a termine anche dal Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino che ha chiuso 1.003. in 2h07:55. A RIETI SI RIVEDE CAROSI Restiamo a parlare di prove su strada: consueto bagno di folla a Rieti (nella giornata della promozione della squadra di basket in A1 festeggiata da tutta la città) per la mezza maratona locale, che ha fatto registrare la vittoria del marocchino dell’Atl.Recanati Abdelekrim Kabbouri in un probante 1h05:50. Alle sue spalle positiva prestazione dell’eterno Angelo Carosi, che a quarant’anni passati è ancora capace di battagliare con i più forti. Il portacolori della Forestale ha chiuso in 1h06:10, terzo l’altro marocchino El Makhrout (Latina Runners) in 1h08:15. Successo femminile per la rappresentante dell’Esercito Francesca Macali in 1h23:16. A Roma oltre 2.000 le donne presentatesi alla partenza dell’Avon Running ma solamente un centinaio quelle che hanno preso parte alla 5 km competitiva. Qui la gara si è chiusa con la sfida spalla a spalla fra Paola Giacomozzi (Atl.Gran Sasso) e Catia Libertone (Esercito) risoltasi a favore della prima ma con lo stesso tempo, 18:11. Ad Arezzo successo keniano per la Corsa del Saracino, che ha fatto registrare corposi ritardi nella compilazione delle classifiche: vittoria al 19enne Kimuren davanti al connazionale Tabut e ad Antonello Petrei (Running Club Futura). g.g. Nella foto: la partenza della 9. Maratona di Napoli (foto organizzatori)


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