Un sabato speciale per la marcia a Sesto
L'appuntamento è di quelli da sottolineare sul calendario. Con la penna rossa. Perché quest'anno, ricorrono le nozze d'oro di Sesto San Giovanni con la marcia (la classicissima della specialità, in programma martedì 1 maggio). La prima edizione della gara milanese è datata infatti 1957, e il Comitato Organizzatore ha scelto di festeggiare la ricorrenza con una serie di iniziative. Sabato, in particolare, alla vigilia dell'appuntamento agonistico, sono in programma tre appuntamenti dedicati alla marcia a Sesto. L'epicentro delle attività sarà lo Spazio MIL di via Granelli, all'area Breda; alle 10.30, verrà inaugurata una mostra fotografica, curata dall'ex azzurro Raffaello Ducceschi ("figlio" della marcia di Sesto), dal titolo: "50 anni di marcia a Sesto San Giovanni. Le immagini più belle di una storia che dura dal 1957". Un'ora più tardi, alle 11.30, la conferenza stampa di presentazione della gara del primo maggio, alla quale interverranno Robert Korzeniowsky, Maurizio Damilano, Roberto Gandellini e Ivano Brugnetti. Alle 17, infine, l'ultima parte di una giornata speciale per Sesto e la marcia italiana: la presentazione del libro "Cinquant'anni di marcia", curato da due illustri fime della "Gazzetta dello sport", Daniele Redaelli e Fausto Narducci. Sarà una vero e proprio happening, che vedrà la partecipazione straordinaria dell'olimpionico di Tokyo, Abdon Pamich. Gli organizzatori sottolineano con gioia che l'ingresso, per ognuno di questi appuntamenti, è assolutamente libero. Nel più puro spirito della marcia. Nella foto, Ivano Brugnetti (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)
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