Giordano Bruno al record dell'asta: 4,35
Anna Giordano Bruno ha stabilito ieri sera a Lignano (Udine) il record italiano assoluto di salto con l'asta, superando la quota di 4,35. Il limite precedente, 4,32, era stato superato dalla stessa atleta della Fondiaria SAI il 24 settembre dello scorso anno a Busto Arsizio, in occasione della finale dei Campionati di società assoluti. Ventisette anni (è nata il 13 dicembre del 1980), di San Vito al Tagliamento (Pordenone), l'astista azzurra è laureata in matematica e tuttora alle prese con il dottorato di ricerca, fatto questo che certamente accresce il suo valore di atleta. Da un paio d'anni a questa parte, la scelta di cambiare allenatore, e passare sotto le cure dello sloveno Igor Lapajne, che l'ha accompagnata nella crescita fino al doppio record italiano. Nella serata di Lignano, notevole anche l'1:45.93 messo a segno da Livio Sciandra (Aeronautica) negli 800 metri, crono che consente al piemontese di riaffermare la leadership italiana stagionale e di appaiare il carabiniere Maurizio Bobbato al quindicesimo posto nella lista nazionale all-time. Da segnalare anche il 2,27 nell'alto di Andrea Bettinelli (Fiamme Gialle), e il bel progresso negli 800 metri al femminile di Monica Riva (Fondiaria SAI), scesa fino a 2:02.74 (sedicesima italiana di sempre). Nella foto, Anna Giordano Bruno in azione (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)
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