Mannella: "Punto su un poker di ostacolisti"
La situazione del settore ostacoli nazionale alle porte del 2008 è a due facce. C’è la concreta possibilità che attraverso un poker di atleti di comprovate qualità come Abate e Carabelli in campo maschile, Cattaneo e Ceccarelli fra le donne si possa essere presenti ai Giochi Olimpici di Pechino in tutte e quattro le prove del programma, ma dietro si fatica molto a trovare atleti di valore in ambito giovanile, tanto che il responsabile di settore Gioseppe Mannella ammette che si sta lavorando in profondità: “Qualche buon elemento c’è, soprattutto al passaggio fra juniores e Under 23, ma si tratta di casi sporadici, per questo stiamo lavorando soprattutto sulle generazioni più giovani per vedere cosa possono portare per il futuro a lungo termine”. - Partiamo dai 100hs, che hanno in Micol Cattaneo ormai una guida sicura… - E’ in continuo miglioramento e se prosegue sul trend dello scorso anno mi aspetto una discesa sotto i 13 secondi, il che potrebbe voler dire passaporto per la Cina. A livello giovanile la Pennella può ambire alla qualificazione per i Mondiali Juniores, ma l’atleta che andrà seguita con molta attenzione è Veronica Borsi. Ha avuto un infortunio molto serio che comporta una ripresa lentissima. In questo momento l’atleta laziale è un punto interrogativo, bisogna vedere se riuscirà a tornare ai suoi livelli ma intanto vediamo che la volontà c’è, ha cambiato tipologia di allenamenti e qualche segnale nel 2007 è già arrivato. - Nel giro di pista la Ceccarelli viene da una stagione difficile… - L’atleta umbra ora ha finalmente recuperato appieno dall’infortunio e dovrebbe fare una stagione a buon livello, sicuramente migliore del 2007, se riuscirà a riavvicinarsi ai suoi livelli non le è precluso alcun traguardo. Fra i rincalzi quella di maggiore qualità è la Scardanzan che finalmente ora si dedica all’atletica a tempo pieno, viene però da qualche guaio a un piede che l’ha un po’ frenata durante l’inverno. - Passando al campo maschile, con che prospettive vede il bronzo europeo Under 23 Emanuele Abate? - Il ragazzo ligure sta lavorando bene e ha nel mirino il 13.52 del minimo olimpico, lo scorso anno ha già fatto 13.57. Dietro di lui ci sono due giovani di sicuro avvenire come Tedesco e Nalocca che passano Under 23 quest’anno: per loro non ci sono grandi eventi internazionali, è la stagione giusta per misurarsi contro se stessi e cercare di progredire nel proprio personale. - Vedremo Carabelli nell’attività indoor? - No, il portacolori dei Carabinieri ha avuto problemi a un piede che durante l’inverno lo hanno fermato ed ora deve recuperare la miglior condizione. Dietro abbiamo Cascella che dovrebbe essere più positivo nelle manifestazioni, deve dimostrare le sue qualità nelle competizioni che contano, poi dei giovani promettenti passati adesso Under 23 come Gallina e Capotosti che ha buone qualità anche agonistiche. Fra gli juniores da seguire è Panizza che potrebbe decisamente puntare ai Mondiali Juniores, dove fare anche qualcosa di più. Gabriele Gentili Nella foto: Benedetta Ceccarelli (foto Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)
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